Gli agenti hanno trovato negli scaffali dei prodotti scaduti da alcuni mesi e che, in alcuni casi, non riportavano l'etichettatura con la traduzione in italino e le indicazioni sanitarie
L’uomo è stato intercettato questa mattina all’interno di un pubblico esercizio da agenti della Polizia locale nell’ambito del pattugliamento del territorio
Dagli ulteriori accertamenti è emerso che l'abusivo era stato già recluso e scarcerato per reati contro il patrimonio e presentava debiti per decine di migliaia di euro con enti previdenziali ed assicurativi
Gli accertamenti hanno messo in luce che i cosmetici contenevano “Lilial”, anche nota come “Butylphenyl methylpropional”, che è stata vietata a partire dal marzo 2022 dal Regolamento UE
Secondo norma, il rimborso poteva essere ottenuto per biglietti di cinema, teatri, concerti, eventi culturali e altro. Ma non per quei dispositivi elettronici
Il titolare dell’attività, un cittadino di origine cinesi, è stato segnalato alla Camera di Commercio di Ancona che ora farà scattare la sanzione amministrativa prevista
Effettuato un sequestro amministrativo di 4.416 lampade, nello specifico lampeggiatori per cantieri stradali, provenienti dalla Cina e destinati ad una azienda italiana
Trattandosi di specie protetta, la cattura non poteva essere realizzata con pesca a strascico: i militari hanno sequestrato il prodotto e la rete usata per pescarlo
Le fiamme Gialle hanno scoperto un'organizzazione criminale dedita al riciclaggio di proventi illeciti, per 22 milioni di euro, derivanti da una frode fiscale nel settore dei metalli ferrosi.
Sono state rottamate ieri dalla Questura di Ancona presso il Cerimant di Padova un totale di 250 armi, 38 pistole e 212 fucili precedentemente ritirati o versati alla Polizia di Stato
L’indagine è nata grazie all’attività di controllo economico del territorio della Tenenza di Senigallia, attraverso il censimento ed il controllo delle attività commerciali di vendita di prodotti etnici food e non food
Operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata a contrasto degli illeciti in materia di articoli pirotecnici. Denunciati 7 responsabili e posti sotto sequestro oltre 830.000 “botti”
Sulle confezioni della merce non erano presenti la descrizione del prodotto in lingua italiana e le indicazioni dell’importatore stabilito all’interno dell’UE, bensì riportata la sola indicazione dell’origine “made in China” e il nome di una società con marchio registrato al di fuori del territorio UE
Impossibile dunque tracciare la provenienza dell’alimento. Nel caso specifico, secondo quanto ricostruito, non si riusciva neppure a risalire a quale tipo di animali appartenessero le pezzature