Castelfidardo, c'è la Maceratese. Giuliodori: «Dovremo essere perfetti»
I fidardensi provano a rimettersi in marcia dopo i due k.o. con Marina e Fossombrone: al "Mancini" si presenteranno i biancorossi imbattuti da sette turni
Il Castelfidardo torna davanti al pubblico amico del “Mancini”: domenica 5 marzo alle ore 15 gli uomini di mister Marco Giuliodori ricevono la visita della Maceratese. Un match che vale doppio per i fidardensi visto che i biancorossi, partiti con ben altre ambizioni di classifica, si ritrovano invischiati nella lotta per non retrocedere. I fisarmonicisti devono invertire il trend delle ultime giornate, con due sconfitte consecutive, che hanno lasciato i biancoverdi nella bagarre salvezza. Una sfida non facile contro una squadra che può contare su un organico di valore, imbattuta da sette turni consecutivi e capace di fermare anche compagini più quotate. Tuttavia il Castelfidardo deve riprendere a correre in classifica per tenere il passo delle contendenti. Tra i biancoverdi mancherà Fabiani squalificato.
«E’ una partita per la corsa salvezza – esordisce Lucas Ruiz – visto che la Maceratese è avanti di tre punti e noi dobbiamo cercare di vincere per rimanere agganciati a loro. Sappiamo che sarà una battaglia anche perché veniamo da due sconfitte consecutive quindi dobbiamo tornare a muovere subito la classifica». «Per riuscire a battere una squadra così servirà essere perfetti – dice il tecnico biancoverde, Marco Giuliodori – ed è una partita cruciale nel cammino che stiamo facendo, anche se non è quella da cui dipenderanno le sorti del nostro campionato. Certo, siamo chiamati a rialzarci dopo i passi falsi contro Marina e Fossombrone, e di certo la qualità di una formazione come la Maceratese che era stata costruita per obiettivi ben diversi rende il compito molto difficile. Però siamo consapevoli del nostro valore: abbiamo lavorato bene in settimana, nonostante queste due sconfitte abbiano un po’ raffreddato l’entusiasmo, ma abbiamo attraversato momenti anche peggiori riuscendo a risollevarci. Per cui sono convinto che faremo una grande partita, vedremo poi quale sarà il verdetto che emetterà il campo».