rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Calcio

Ancona, lo sfogo dell'a.d. Nocelli: «Siamo tutti incazzati, ma basta accuse e maleducazione»

In un lungo post su Facebook il punto di vista dell'amministratore delegato del club dorico, che parte dal momento difficile della squadra fino ad arrivare alle critiche ed alle insinuazioni rivolte alla società

Affida il suo sfogo al profilo personale Facebook, Roberta Nocelli. Un lungo post, accorato, scritto dall’a.d. dell’Ancona a 48 ore dalla fine del calciomercato ed alla vigilia di un febbraio che si preannuncia determinante per le sorti della squadra, in considerazione del trittico di scontri diretti che attende la squadra biancorossa nei prossimi quindici giorni. Partendo dall’amarezza per la situazione che sta vivendo la formazione dorica, fino ad arrivare agli attacchi rivolti al club ed alle singole persone che lo gestiscono. “Tra le persone più deluse e dispiaciute ci sono io – scrive l’amministratore delegato dell’Ancona – sì, io. Non è vero in alcuna maniera che qui quando le cose vanno male c'è un fuggi fuggi. Non sono mai scappata dalle situazioni anche quelle più difficili e di certo non lo sto facendo ora. Dovrei parlare di mercato? Non credo, ci sono stati degli input ben precisi e si sta lavorando per fare il meglio possibile in questo mercato di gennaio. Il mio non è un silenzio, il mio è un momento di attesa affinché le parole si trasformino in fatti. Ormai mi conoscete abbastanza e non sono per le favole di Biancaneve o Cenerentola, sono per i fatti. Il mio maestro mi ha insegnato che nella vita contano solo quelli, bene è il momento dei fatti da parte di tutti, tocca a noi quindi.

Conta più che mai raggiungere la salvezza nel più breve tempo possibile – prosegue Nocelli – con la consapevolezza di ognuno di noi di aver commesso degli errori. I miei li conosco bene e ne parlerò quando i fatti avranno preso il posto delle chiacchiere oppure al contrario, ma non credo possa accadere. Ci sono degli equilibri e dei ruoli che andrebbero sempre rispettati per il buon funzionamento di qualsiasi comunità organizzata, ripartiamo da questo, ad ognuno il suo. Mi sento oggi di dare il massimo supporto al direttore sportivo, al mister ed ai ragazzi. Tutta l'Ancona è con loro, sono il nostro bigliettino da visita anche se in realtà ci sono tante altre cose dietro che camminano in modo costante e crescono. Non tutte le stagioni iniziano nel modo giusto, questa è una di quelle. Bene, ci fasciamo la testa o lottiamo per arrivare al traguardo? Abbiamo apportato i correttivi che abbiamo ritenuto giusti ed efficaci nel calcio mercato termina il primo febbraio 2024. Non abbiamo la palla di vetro, vorremmo solo far felici tutti per primo il Presidente.

Siamo tutti incazzati, stra incazzati, magazzinieri compresi. Ma non vogliamo disunirci, anzi il contrario restiamo uniti, facciamo il massimo tutti insieme. Per il resto non condivido la maleducazione di chi pensa di sapere e invece non sa niente. Qui ci sono persone che si stanno giocando la loro credibilità che spesso viene minata da supposizioni infantili, prima che dirigenti di calcio ci sono persone, non tutte saranno professionalmente ineccepibili, ma non banditi e nemmeno lavatrici (e questo è direttamente rivolto a chi pensa io sia la valletta di Mike Bongiorno, riposi in pace). So bene che la fiducia conquistata può dissolversi in un minuto e non basterebbe una vita per riconquistarla, questo è quello che ripeto a tutti ogni singolo giorno. Sono molto dura con me stessa, sono capace di dire ho sbagliato, cosa che altri, presi dalla loro boria e infinita supponenza, non faranno mai. Ma esiste anche la dignità, che poveri noi, non sappiamo più nemmeno dove sia finita. Scrivo sul mio profilo che è aperto a tutti, non elimino i commenti, non banno le persone, non scappo ai confronti, rispondo a tutte le telefonate. Forse faccio anche più del dovuto – conclude l’ a.d. del club dorico – ma una cosa è certa, solo in pochi possono capire davvero cosa sia per NOI l'Ancona”.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ancona, lo sfogo dell'a.d. Nocelli: «Siamo tutti incazzati, ma basta accuse e maleducazione»

AnconaToday è in caricamento