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Calcio

Osimo Stazione, Fenucci chiede una squadra «Serena, tosta e sbarazzina»

Ferrai all'esame Sassoferrato Genga, formazione attualmente al terzultimo posto della graduatoria ma da non sottovalutare

Ad un mese dall’ultima partita disputata, l’Osimo Stazione Conero Dribbling vive questa settimana di vigilia con estrema voglia di tornare in azione. Domani il calendario presenta subito un esame durissimo sul campo del Sassoferrato Genga, club terzultimo in classifica ma assolutamente da non sottovalutare.
Gianluca Fenucci, in questo senso, invita a mantenere alta la guardia: «Si sono rinforzati, è un campo notoriamente difficile in cui giocare e provare a fare risultato. La classifica della Sassoferrato non rende giustizia a quanto hanno dimostrato sin qui. Ci attende una realtà ostica, i punti in palio varranno doppio, come in tutte quelle partite contro formazioni di classifica similare o inferiore. Noi dovremo giocare sereni, essere tosti e sbarazzini. Avremo le nostre defezioni, ma chi scenderà in campo sono certo che sfrutterà l’occasione».

I ferrai approcciano a questa tanto agognata ripresa dopo un periodo in cui il supporto societario ha permesso superare le criticità emerse.
«Innanzitutto speriamo che tutto fili liscio fino a fine stagione – precisa Fenucci – e sarebbe un brutto colpo rifermarsi per così tanto tempo. Abbiamo avuto anche noi qualche problematica legata al Covid ma la società si è adoperata in modo eccellente. L’organizzazione vista a Osimo Stazione è stata ed è di tutt’altra categoria. La dirigenza meriterebbe palcoscenici ancora più prestigiosi. Il club è risuscito a gestire il momento delicato con efficienza, spendendo anche molte risorse, umane ed economiche. Mi sento di ringraziare tutti, ci hanno messo nelle migliori condizioni per lavorare».

Mister Fenucci non si sbilancia nelle previsioni inerenti alla seconda parte di stagione. «Il torneo di quest’anno è “bastardo” – spiega – perché puoi fare diversi risultati positivi, come è successo a noi, ma ti ritrovi comunque nella mischia. La classifica è cortissima, tutte le società possono fare tanto e bene. Dobbiamo stare attenti, commettere meno errori possibili. Senza però snaturarci, ci piace attaccare ma non sempre è possibile contro squadre più blasonate. L’importante è non fermarsi, i ragazzi stanno andando bene. La formula del torneo con quattro retrocessioni e quattro posti playoff garantisce incertezze e spettacolo. Fino alla fine».

(La Redazione di Ancona Today porge a Gianluca Fenucci le più sentite condoglianze per la scomparsa della signora Maria Luisa, mamma del tecnico dell’Osimo Stazione)

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