Monumento ai Caduti, il responsabile del danno alle lapidi si è autodenunciato: «Esempio di senso civico»
L'incidente è avvenuto domenica scorsa nel piazzale della Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. Il responsabile si è autodenunciato alla polizia
JESI – «Il ragazzo si è assunto le sue responsabilità e si è costituito spontaneamente, un comportamento da bravo cittadino». Questo il commento da parte dei residenti del quartiere di Tabano, riguardo il gesto del giovane che ha urtato con la sua automobile le lapidi del Monumento ai Caduti. L'incidente è avvenuto domenica scorsa nel piazzale della Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. A segnalare l'accaduto alla polizia erano stati gli stessi residenti che avevano mostrato agli agenti la targa del mezzo coinvolto nello schianto. Il giovane infatti, dopo lo schianto, si era velocemente allontanato facendo perdere le proprie tracce.
«Ieri – raccontano -,il giovane ci ha informati di essersi assunto le sue responsabilità e di essersi presentato spontaneamente alla Polizia locale, offrendosi di pagare i danni da bravo cittadino. Un esempio di senso civico e onestà, non si è sottratto al suo dovere di cittadino. Per questo, lo ringraziamo»
