rotate-mobile
Cronaca

Aggressione al semaforo, Fratelli d'Italia: «Più telecamere e sicurezza integrata»

I consiglieri Maria Grazia De Angelis, Marco Ausili e Angelo Eliantonio intervengono sul grave episodio avvenuto al Piano ai danni di un 55enne

«Negli ultimi tempi le aggressioni ad Ancona risultano all’ordine del giorno. E’ inaccettabile che in una città come la nostra, con poco più di centomila abitanti e con un’alta percentuale di over 60, possano accadere cose del genere». Lo scrivono in una nota i consiglieri di Fratelli d’Italia, Maria Grazia De Angelis, Marco Ausili e Angelo Eliantonio, alla luce dell'aggressione subita da un 55enne al semaforo tra via Giordano Bruno e via Scrima.

«La sicurezza urbana per questa Amministrazione è un argomento di secondo piano e nonostante le nostre mozioni per incentivare il controllo su tutta la città e su tutto il Comune, si continua ad ignorare il problema - aggiungono -. Abbiamo suggerito in Consiglio comunale di coinvolgere gli abitanti dei quartieri in modo tale che possano, preferibilmente in forma organizzata, compartecipare al miglioramento della situazione; di riorganizzare le attività di pattuglia e di aumentare il numero di agenti e di vigili di quartiere potenziando la funzione di prevenzione in ambito di sicurezza e di polizia giudiziaria; di implementare il coordinamento tra Polizia Locale e forze dell’ordine per attività di controllo, anche sulle residenze; uso sempre più frequente di telecamere posizionate in luoghi strategici in tutta la città. Le priorità operative di questi programmi sono volte al recupero urbano, in particolare al contrasto dei fenomeni di degrado dei quartieri e conseguenti disordini sociali e alla lotta ai comportamenti antisociali sulle strade e nelle scuole ed al sostegno dei gruppi più vulnerabili, soprattutto anziani e giovanissimi».

Lite al semaforo: pestato a sangue da sconosciuti

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aggressione al semaforo, Fratelli d'Italia: «Più telecamere e sicurezza integrata»

AnconaToday è in caricamento