rotate-mobile
Calcio

Verso Torres-Ancona, Colavitto: «Servirà lo stesso spirito di lunedì»

Il tecnico biancorosso mette nel mirino il match contro gli isolani: «Siamo in un periodo un po' così...ma questa Ancona ha un’identità ben precisa e indipendentemente da situazioni altrui sappiamo in campo cosa dobbiamo fare»

Due partite dal medesimo epilogo, ma diverse nel modo in cui si è arrivati al triplice fischio. «Le sconfitte sono sempre pesanti da digerire», dice il tecnico dell’Ancona, Gianluca Colavitto. Ma sono accomunate dalla necessità di un pronto riscatto, perché in quest’ultimo periodo i biancorossi hanno oggettivamente raccolto poco. Cosa che mal si concilia con la necessità di posizionarsi nella griglia degli spareggi promozioni nella miglior maniera possibile. «Sono stati due passi falsi che ci hanno fatto male – prosegue Colavitto – e ci hanno dato dispiacere. Con il Cesena i ragazzi hanno messo tanto in campo, è stato un peccato non gioire di fronte a quella cornice di pubblico. Le batoste ti fanno riflettere, le analisi dei 95 minuti vanno fatte in maniera coscienziosa: io ho messo il dito più sugli aspetti positivi della partita con i romagnoli che su quelli negativi. Devo dire la verità: sono stati pochi».

La squadra dorica sarà adesso di scena al “Sanna” di Sassari, contro una Torres affamata di punti che cercherà di approfittare del momento delicato che l’Ancona sta attraversando e delle assenze nella fila biancorosse causa squalifiche. «Abbiamo cercato di preparare al meglio questa partita con la Torres – dice il mister – concentrando tutto in quattro giorni, dal post partita di martedì, ma in realtà sono tre giorni di allenamento reali per chi ha giocato lunedì sera. Ci sono due squalifiche importanti, ma rientra Prezioso. Qualche cambiamento tattico ci può stare, stiamo valutando tutte le possibili opzioni per domenica. Spagnoli? Alberto già contro il Cesena ha dimostrato di essere tornato lo Spagnoli che abbiamo apprezzato nel girone di andata, mi auguro che ci dia una mano da qui in avanti».

Infine, il tecnico dell’Ancona si augura che approccio e determinazione siano le stesse del match di lunedì sera al “Del Conero”. «Se si leggono i giornali sardi – commenta – dipingono questa partita come quella della vita, come è giusto che sia. E’ vero che stiamo attraversando un periodo così, ma è vero anche che ci sono squadre che si devono salvare, proprio come la Torres. Noi dobbiamo onorare la classifica e cercare di posizionarci nella maniera migliore possibile in chiave playoff. L’Ancona ha un’identità ben precisa e indipendentemente da situazioni altrui sappiamo in campo cosa dobbiamo fare. Servirà quello spirito rivisto contro il Cesena, che mi ha fatto enormemente piacere».

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Verso Torres-Ancona, Colavitto: «Servirà lo stesso spirito di lunedì»

AnconaToday è in caricamento