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Ancona, un febbraio da chiudere in bellezza: al "Del Conero" si presenta il Rimini

I biancorossi, reduci da tre risultati utili consecutivi, ricevono i romagnoli che dopo il pareggio nella gara di andata hanno cambiato passo, scalando la classifica ed arrivando in orbita play-off

Secondo impegno consecutivo tra le mura amiche per l’Ancona, dopo il pareggio in extremis contro la Carrarese. Asticella che solo sulla carta si abbassa, perché se rispetto ai toscani il Rimini si è affacciato all’attuale stagione con obiettivi differenti, si tratta pur sempre di una squadra in salute cresciuta in maniera evidente con il passare delle giornate. Come contro i giallazzurri, gli uomini di Colavitto sono chiamati a muovere la classifica ed allungare la striscia di risultati utili, ma è evidente che una vittoria servirebbe come il pane per predisporsi al meglio al prossimo impegno di Arezzo sabato prossimo ed al derby casalingo infrasettimanale contro la Fermana. Un esame, quello contro i romagnoli, da affrontare in formazione rimaneggiata, e con la consapevolezza di dover sfruttare in maniera opportuna il fattore campo per tenere a debita distanza le inseguitrici impantanate nella zona play-out.

Il Rimini che arriverà al “Del Conero” sarà una formazione ben diversa da quella dell’andata, quando accolse l’Ancona come ultima della classe. Dopo quell’1-1 i romagnoli hanno inanellato infatti otto vittorie e tre pareggi (compreso quello di Coppa Italia di categoria contro il Vicenza poi battuto ai rigori, successo che ha regalato l’accesso alla semifinale di mercoledì prossimo a Catania), risalendo la graduatoria. L’attuale stato di salute della formazione di Troise è ben testimoniato dalle ultime due convincenti affermazioni, centrate a Recanati ed in casa contro il Pontedera, utili alla luce della graduatoria momentanea per coltivare sogni di play-off.

Le probabili formazioni

Mister Colavitto dovrà fare a meno degli squalificati Clemente e Paolucci, appiedati dal giudice sportivo per somma di sanzioni, e di Pellizzari fermato da un problema al piede. Nella difesa a protezione di Perucchini troveranno quindi posto Cella, Mondonico e Marenco (con la new-entry Pasini in panchina), mentre sui binari laterali correranno Barnabà a destra ed a sinistra Martina, che è alle prese con un fastidio al ginocchio per il quale potrebbe lasciare spazio ad Agyemang. Nel comparto mediano largo a Saco e Prezioso, il quali saranno affiancati da uno tra Gatto e Basso sebbene resti percorribile l’opzione Cioffi. In avanti l’inamovibile Spagnoli nel tandem offensivo che si completerà con il vincente del ballottaggio tra Giampaolo ed Energe.

Il tecnico dei romagnoli dovrebbe nuovamente affidarsi al 4-3-3 visto ultimamente, con Colombi a difendere la porta. Davanti al capitano, una linea a quattro che vede favoriti Pietrangeli e Gigli come centrali (meno impiegato Gorelli), mentre sugli esterni concorrono per le due maglie Tofanari – fruibile in entrambe le fasce – Semeraro ed il jolly Lepri il quale ha trovato collocazione anche a centrocampo. La mediana è il reparto su cui si sono concentrati gli sforzi della società nel mercato di gennaio: sono arrivati Sala (difensore riadattato nel pacchetto di mischia nel corso del suo recente passato, che contempla oltre 150 gettoni in Serie A) e Garetto dal Renate, a dare manforte al pluriutilizzati Langella e Megelaitis ed all’ex Delcarro, schierato però part-time. In avanti, il pericolo numero uno è il bomber Morra con all’attivo già 15 centri in stagione, il quale sarà probabilmente supportato ai lati da Lamesta e da Malagrida (scuola Samp, arrivato a gennaio). Come alternative nel settore avanzato, ci sono il duttile Iacoponi e Cernigoi ancora a secco quest’anno.

Ancona-Rimini, i precedenti

La storia dei confronti tra i due club è stata scritta perlopiù nel campionato di C, sebbene uno dei ricordi più vivi è quello del doppio confronto dei play-out che vide il “Cavaliere Armato” strappare la permanenza in cadetteria (decisivo il gol di Mastronunzio nel ritorno in terra romagnola, dopo l’1-1 dell’andata). Se si eccettua un clamoroso 9-0 nel febbraio del 1942 (in quell’anno i dorici, con la denominazione Anconitana-Bianchi, salirono in Serie B), il risultato più roboante nei tempi recenti è sicuramente il 5-0 con cui i dorici si imposero in occasione del settimo turno del campionato 2007/08 (con doppietta di Mastronunzio), mentre la sconfitta con il maggiore scarto risale al 1° Maggio del 2016, quando i romagnoli guidati in panchina da Acori espugnarono il “Del Conero” con un rotondo 4-0. Il match di andata terminò sull’1-1, in quella che costituì l’ultima presenza di Marco Donadel sulla panchina dorica, poi esonerato per far posto al ritorno di Colavitto.

Ancona-Rimini, dove vedere la partita in tv e streaming

Il match Ancona-Rimini, in programma sabato 24 febbraio allo stadio “Del Conero” di Ancona a partire dalle 16.15 e valevole per la ventottesima giornata di LegaPro, sarà trasmesso in diretta da Sky. La gara sarà visibile sul canale Sky Sport (numero 256 del satellite) ed inoltre in streaming su SkyGo, disponibile anche su dispositivi mobili dopo aver scaricato l'apposita app, ed in streaming su NOW Tv. Direzione di gara affidata ad Adolfo Baratta di Rossano, che si avvarrà della collaborazione degli assistenti Giacomo Bianchi di Pistoia e Giovanni Francesco Massari di Molfetta. Quarto ufficiale: Andrea Sacco di Novara.

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