rotate-mobile
social

Trentaquattro ristoranti per lo “Stocco de San Ceriago”: il menù da gustare

34 ristoranti di Ancona e dintorni offrono nel proprio menù lo stoccafisso all'anconitana a prezzo concordato

L'iniziativa dell’Accademia dello Stoccafisso all’Anconitana ha preso il via lunedì 24 e prosegue fino a venerdì 28 maggio, con 34 ristoranti di Ancona e dintorni che offrono nel proprio menù lo stoccafisso all'anconitana al prezzo concordato di € 25 con prenotazioni e pranzi e cene all’aperto o con asporto.

Il menù

Il menù , sottolinea Pericle Truja, presidente dell’Accademia dello Stoccafisso all’Anconitana, prevede

  • una piccola entrée,
  • una porzione di stoccafisso (g. 300) con patate,
  • pane,
  • un calice di vino,
  • acqua
  • caffè.

Ricetta dalle molteplici varianti, realizzate dagli chef dei ristoranti e trattorie partecipanti all’iniziativa, che  parte dai “punti fissi” custoditi in un codice riconosciuto dal Comune con la DECO, studiato e redatto dall'Accademia dello Stoccafisso all’Anconitana. Tra gli obiettivi della Accademia non solo la tutela del piatto, ma anche la sua valorizzazione, a partire dai ristoratori locali che da sempre dimostrano grande attaccamento a questa preparazione  e ai prodotti del territorio utilizzati, come patate, pomodori, olive ed altri ingredienti, ma anche olio extravergine, pane e vino a partire dai nostri verdicchi. Tutto strettamente marchigiano a parte lo stoccafisso. Un gioco di squadra fatto di grande professionalità degli chef locali e qualità nei prodotti e nel modo di cucinare, che nei mesi scorsi ha destato anche l’attenzione di riviste specializzate europee, e di programmi televisivi nazionali, i quali hanno messo al centro il piatto ma anche Ancona e le Marche. «Con questo obiettivo nasce l'idea dello “Stoccafisso de San Ceriago”- affermano Aldo Roscioni Vice presidente e Cassandra Mengarelli responsabile dei rapporti con i ristoratori e degli eventi- inizialmente era prevista per i giorni della celebrazione del Patrono di Ancona e poi posticipata a causa delle norme anti-covid. Il grande successo riscontrato dello “Stocco de San Ceriago” si propone di diventare un appuntamento annuale, ma proprio in questo anno di sofferenza per i ristoratori diventa simbolo di ripartenza del territorio. Ecco perché abbiamo scelto dal lunedì 24 a venerdì 28 maggio, per sostenere i ristoratori di Ancona e dintorni che promuovono anche ai loro clienti abituali il menù dello stoccafisso all'Anconetana». 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Trentaquattro ristoranti per lo “Stocco de San Ceriago”: il menù da gustare

AnconaToday è in caricamento