Sindacati e sanità: domani presidio alla Regione Marche
L'Intersindacale della Dirigenza medica, veterinaria e sanitaria delle Marche, pur non potendo garantire una presenza fisica, esprime pieno appoggio all'iniziativa delle segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil
COMUNICATO STAMPA del 16.12.12
LE OO.SS. DELLA DIRIGENZA AL FIANCO DEI CONFEDERALI
L'Intersindacale della Dirigenza medica, veterinaria e sanitaria delle Marche, pur non potendo garantire una presenza fisica, esprime pieno appoggio all'iniziativa delle segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil che manifesteranno con un presidio al Consiglio regionale martedì 18 dicembre alle ore 10.00 la denuncia dei comportamenti della Giunta regionale, ancora più gravi a partire dai provvedimenti restrittivi del Governo, e la messa a fuoco dei temi di maggior criticità per i cittadini e per gli operatori dei servizi sanitari e socio sanitari regionali.
Ribadisce pertanto totale condivisione dei temi evidenziati "per: una riorganizzazione vera e condivisa della sanità marchigiana; riqualificare spesa e servizi in base ai bisogni di salute; affrontare i problemi del personale e garantire occupazione anche nelle attività appaltate e ai lavoratori a termine; superare la logica dei tagli lineari; rendere coerenti programmazione e gestione; rivedere la proposta di legge di riordino dei servizi sociali".
A ciò intende aggiungere una ulteriore enfasi sulla incoerenza fra i diversi livelli di legislazione, programmazione e soprattutto della gestione dei servizi da parte di Enti/Aziende, insieme a una sottolineatura del mancato rispetto di impegni e preintese già concordate con le OO.SS. dall'Assessore regionale alla Salute al "tavolo permanente" che a detta dell'Assessore avrebbe dovuto riunirsi ogni dieci giorni e ora scomparso!
Per questi stessi motivi l'intersindacale di medici, veterinari e sanitari ha rivolto di recente un appello al Presidente Spacca richiedendo nuovamente un incontro sugli argomenti che rischiano seriamente di danneggiare i servizi ai cittadini insieme alla funzionalità e alla dignità degli operatori, richiesta alla quale non c'è stato neanche il cenno di una risposta.
LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI
DELLA DIRIGENZA MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA
DELLA REGIONE MARCHE
AAROI-EMAC, ANPO, CGIL MEDICI, CIMO-ASMD, FASSID, FESMED, FVM, UIL Medici - AUPI, SDS-SNABI, SINAFO