Frigoriferi spenti e pesce tenuto a 22 gradi, multe e sequestri in pescheria
L'attività è finita nei controlli “Alto impatto” tenuti congiuntamente tra polizia, carabinieri, vigili urbani, finanza e polizia provinciale
FALCONARA – Il pesce messo in vendita era a 22 gradi e il frigorifero spento. Sequestrati 23 chili di merce in una pescheria. L'attività è finita nei controlli “Alto impatto” a cui partecipano congiuntamente tutte le forze dell'ordine: polizia, finanza, carabinieri, vigili urbani e polizia provinciale. L'attività, dove sono state riscontrate irregolarità importanti per la salute delle persone, si trova in centro. Tutti i frigoriferi sono risultati spenti al momento del controllo congiunto e la temperatura del banco frigo dove il materiale ittico era esposto al pubblico risultava di 22 gradi. A tale temperatura si crea una proliferazione batterica molto alta in grado di creare danni alla salute.
Sul posto è stato fatto intervenire il personale sanitario dell'Ast di Ancona, quello indicato per igiene e alimenti, per le verifiche del caso. Tutto il pesce esposto, pari a 23 chili, è stato portato via. Il titolare avrebbe venduto anche pesce cotto e cucinato, su richiesta dei clienti, pur non avendo la licenza per farlo. Rischia una multa fino a 5mila euro. Rilevata anche una violazione sulla sicurezza sul posto di lavoro perché c'era un estintore scaduto.