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Cronaca Jesi

Ubriaco pretende da bere anche se il locale è chiuso, scoppia la lite e aggredisce gli agenti

Una dipendente comunale ha allertato la Polizia locale e sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti per interrompere la colluttazione

JESI- Ubriaco litiga con il gestore di un bar in centro, arrestato. A finire in manette un 55enne di Jesi con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate - con la recidiva per avere commesso gli stessi reati nell’ultimo quinquennio. Ieri pomeriggio, l’uomo, in evidente stato di ebbrezza, pretendeva che il gestore di un pubblico esercizio ancora chiuso, gli servisse da bere. Scoppiato il violento diverbio, una dipendente comunale ha allertato la Polizia locale e sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti per interrompere la colluttazione. Con non poche difficoltà, l’uomo è stato condotto presso il Comando dove, opponendosi alle incombenze degli atti dell’ufficio, ha iniziato a minacciare i presenti per poi colpire due agenti che cercavano di ammanettarlo. Ripreso il pieno controllo della situazione, l’esagitato è stato portato in ospedale per i controlli di rito, poi arrestato e tradotto nella camera di sicurezza del Commissariato dove ha trascorso la nottata. Questa mattina, l’uomo è stato portato in Tribunale ad Ancona per l’udienza. Il giudice ha convalidato l’arresto con l’applicazione della misura cautelare di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, rinviando il processo a metà aprile. I due agenti sono stati medicati al pronto soccorso e dimessi con una prognosi di circa due settimane.

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