Fabriano, picchiò la ex in strada di fronte alla figlia: pena ridotta in Appello
«Chiedo scusa». Ha detto così l'imputato mentre ha iniziato a frequentare un corso antiviolenza che, a detta sua, lo starebbe aiutando molto e che si è impegnato a seguire indipendentemente dall'esito del procedimento
Era stato condannato alla pena di 2 anni per aver maltrattato la sua compagna. In una circostanza era anche arrivato a inseguire con l’auto la donna, costringerla a fermarsi per poi picchiarla sotto gli occhi della loro bambina di pochi anni, seduta sul sedile posteriore. Pena ridotta a 1 anni e 4 mesi in Appello, a cui aveva fatto ricordo lui: commerciante fabrianese difeso dall’avvocato Ferdinando Piazzolla. L’imputato, nell’udienza del 4 luglio scorso, ha anche detto di frequentare un corso antiviolenza che lo starebbe aiutando molto e che si è impegnato a seguire e poi, rivolgendosi ai giudici, ha detto: «Chiedo scusa». I giudici di secondo grado anche anche modificato la misura cautelare da arresti domiciliari al divieto di avvicinamento e così il fabrianese, visto anche il decorso del tempo, la frequentazione del corso antiviolenza, torna libero.
Confermata dunque la condanna che però viene ridotta. Negata la sospensione condizionale della pena e confermato il risarcimento danni di 15mila euro (oltre 5mila già liquidati) alla parte lesa, rappresentata dall’avvocato Laura Versace.