rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca

È senza mascherina e l’autista lo fa scendere. Passeggero distrugge il bus e minaccia: «Ti spezzo le gambe». A processo

Nei guai un 42enne. Aveva danneggiato il mezzo pubblico con una bottiglia

ANCONA - L’autista lo aveva invitato a scendere perché era senza mascherina ma lui, un passeggero, aveva reagito in modo violento. Presa una bottiglia di vetro dalla strada l’aveva lanciata contro il mezzo pubblico danneggiando due vetrate che erano andate in frantumi. L'episodio risale al 16 agosto del 2020, quando erano ancora in vigore le regole per la pandemia, e ha fatto finire a processo un 42enne di Camerano per attentato alla sicurezza dei trasporti, interruzione di pubblico servizio e danneggiamento. Ieri si è aperto il dibattimento per l'imputato, difeso dall'avvocato Emanuele Senesi, davanti alla giudice Antonella Passalacqua. Il suo difensore ha fatto richiesta di abbreviato e l'udienza è stata aggiornata al 3 ottobre prossimo. Era di sera quando il 42enne danneggiò il mezzo pubblico. L'autobus era l'1/3 e lui era stato fatto scendere in via Giordano Bruno perché non indossava il dispositivo facciale protettivo. Il conducente del bus lo aveva avvertito: «Se non mette la mascherina la faccio scendere».

Il passeggero si era alzato al viso la maglietta cercando così di mettersi in regola ma la soluzione non andava bene. L’autista aveva fermato il bus e lo aveva fatto scendere. Il 42enne aveva spaccato i vetri e mentre danneggiava il mezzo pubblico urlava all'autista così: «Ti ammazzo, ti spezzo le gambe». Alla fine era intervenuta la polizia. Il passeggero era stato identificato anche grazie alle telecamere a bordo del bus. Conerobus si è costituita parte civile con l'avvocato Alessio Stacchiotti e chiede il risarcimento del danno patrimoniale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

È senza mascherina e l’autista lo fa scendere. Passeggero distrugge il bus e minaccia: «Ti spezzo le gambe». A processo

AnconaToday è in caricamento