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Cronaca

Nave imbottita di cocaina, l'inchiesta si allarga: l'arrestato chiede di tornare libero

Il 37enne, tramite l'avvocato Giuseppe Cutrona, ha presentato istanza per la scarcerazione al tribunale del Riesame: ci sono diversi indagati

Nave imbottita di cocaina, l’uomo arrestato chiede di tornare libero. E’ un filippino di 37 anni: tramite il suo avvocato Giuseppe Cutrona (foto in basso), ha presentato istanza al tribunale del Riesame per la modifica della misura cautelare e l’udienza si terrà martedì 20 ottobre.

L’inchiesta si sta allargando e comprende diversi indagati, tra cui il comandante della nave mercantile “Adrienne”, battente bandiera liberiana e attraccata al porto di Ancona, su cui lo scorso 2 ottobre 50 militari del Gico della Guardia di Finanza di Ancona, coordinati dalle Direzioni distrettuali Antimafia  delle procure di Ancona e L’Aquila, con l'aiuto delle unità cinofile, hanno trovato e sequestrato un maxi carico di droga, oltre 216 chili di cocaina divisa in panetti, nascosti all’interno di un ripostiglio sigillato. 

Le due procure hanno consentito alla nave di proseguire la sua rotta per le attività di scarico della merce trasportata: ora si trova al porto di Ravenna. Al blitz aveva partecipato anche il reparto Aeronavale della Finanza dorica insieme a carabinieri e fiamme gialle di Chieti. 

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