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Summer Jamboree: un'edizione da record

In forte aumento le presenze straniere, da tutta Europa, America e Canada, ma anche gruppi di giovani appassionati di swing e rock’n’roll arrivati dall’Australia proprio per seguire il Festival

SENIGALLIA- E si è conclusa anche la 23esima edizione del Summer Jamboree, l’hottest rockin holiday on Earth, superando di nuovo le aspettative e molti dei record finora raggiunti: sono state centinaia di migliaia le persone dal vivo e on line che hanno voluto condividere quella speciale energia che si respira al Summer Jamboree e che è diventata ormai un marchio di fabbrica del Festival. In forte aumento le presenze straniere, da tutta Europa, America e Canada, ma anche gruppi di giovani appassionati di swing e rock’n’roll arrivati dall’Australia proprio per seguire il Festival. Sempre sold out i dopofestival alla Rotonda a Mare, così come lo spettacolo di Burlesque Cabaret Show al Teatro La Fenice. Numeri da capogiro anche per i contatti e le interazioni sul fronte digital a sottolineare l’impatto promozionale del Festival: i canali social del Summer Jamboree per la 23esima edizione hanno raggiunto infatti più di 3.3 milioni di utenti unici (quasi il triplo della scorsa edizione), 1 milione e mezzo di interazioni, generato 50.000 interazioni con i post e 300.000 visualizzazioni dei video pubblicati. Da rilevare un considerevole aumento degli utenti stranieri, questa la top ten della loro provenienza: Svizzera, Stati Uniti, Germania, Regno Unito, Francia, Paesi Bassi, Austria, Canada e Spagna. Anche il sito internet del Summer Jamboree è stato molto consultato, ben 300.000 utenti da inizio anno lo hanno visitato per avere informazioni sul festival. Ancora una volta, dunque, il Summer Jamboree ha regalato grandi emozioni e tanti momenti di condivisione ai fan arrivati da tutto il mondo che ogni giorno hanno invaso pacificamente Senigallia, ballando e divertendosi insieme.

«L’elenco dei ringraziamenti da fare sarebbe lungo- dichiara Angelo Di Liberto, organizzatore del Summer Jamboree-, ma il primo sicuramente va al popolo del Rock’n’Roll, a tutta la famiglia del Summer Jamboree, che da ogni parte del mondo ogni anno arriva e ci fa la sorpresa di ballare e di condividere questi momenti speciali tutti insieme qui a Senigallia. Grazie veramente a tutti: gli artisti, i dj, i ballerini, tutte le persone che portano in città le loro auto d’epoca, ma soprattutto a tutti coloro che vengono per ascoltare buona musica e divertirsi». «Abbiamo scritto nel manifesto del Rock’n’Roll, tempo fa, che il Rock’n’Roll è gioia pura, amore vero e spirito di unità e noi vi ringraziamo ogni anno perché venite al Summer Jamboree a condividere questi sentimenti e rendete tutto più magico- commenta Alessandro Piccinini, organizzatore del festival-. In questi giorni è proprio tangibile come il Rock’n’Roll sia in grado di abbattere ogni barriera ed è bellissimo vivere tutto questo con voi. Ovviamente tutto ciò non sarebbe possibile se non ci fossero tutte le persone che lavorano dietro le quinte, e i nostri ringraziamenti vanno a loro: sono tantissimi e ognuno ha un ruolo fondamentale nella riuscita di questo evento e nel racconto che ne facciamo quotidianamente. Un ringraziamento alle forze di polizia e le municipalità che hanno collaborato con noi per la buona riuscita del festival». I due organizzatori hanno anche ringraziato i due presentatori, Russel Bruner e Bianca Nevius.

piccinini, olivetti, di liberto summer jamboree 2023

«Lo sforzo che il Comune di Senigallia ha fatto per consentire che la kermesse compisse il suo 23° anniversario è stato ricompensato dalla partecipazione e dall’apprezzamento del pubblico- afferma il sindaco Massimo Olivetti-. La città, come di consueto, si è tuffata per nove giorni negli anni ’40 e ’50 apprezzandone musica e divertimento. I dance e boot camp si sono confermati una scelta vincente in termini di affluenza e la novità del Motordrome ha fatto la gioia di grandi e piccini. Le condizioni meteo del secondo week end non hanno certo scoraggiato gli appassionati che numerosi hanno voluto chiudere l’ultima serata di domenica. Un ringraziamento agli organizzatori e l’auspicio di poter continuare ad ospitare la manifestazione mantenendone gli standard di qualità ai quali siamo stati abituati». Anche quest’anno Nicola Bulgari, della omonima maison di gioielli, ha voluto essere presente in città per salutare gli organizzatori del festival, Angelo e Alessandro, con i quali ha condiviso alcuni momenti per complimentarsi per le forze organizzative messe in campo e per l’impegno profuso per un evento considerato di grandissima qualità. Ovviamente è passato ad ammirare le prestigiose auto d’epoca pre-1969 della sua collezione della Fondazione Nicola Bulgari esposte al Foro Annonario che per l’occasione si è trasformato, facendo rivivere a tutto il pubblico quel periodo storico in cui il settore automobilistico statunitense agiva da traino innovatore per l’Industria e la società Americana. Tra gli ospiti storici e amici del Festival anche Dario Salvatori che nell’esprimere il suo entusiasmo per una nuova e straordinaria edizione del Summer Jamboree ha ribadito ciò che si era notato prima on line e poi in presenza, ovvero l’arrivo di un nuovo pubblico del Festival in aggiunta a quello storico e l’aumento considerevole di stranieri.

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