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Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità Falconara Marittima

Ambiente, il Comune si farà portavoce delle istanze delle associazioni nei tavoli tecnici e istituzionali

Il sindaco Stefania Signorini e la vicesindaco Valentina Barchiesi hanno incontrato nei giorni scorsi i rappresentanti dei comitati ambientalisti, promotori della manifestazione #fermiamoilDisastroambientale

FALCONARA - Il sindaco Stefania Signorini e la vicesindaco Valentina Barchiesi hanno incontrato nei giorni scorsi i rappresentanti dei comitati ambientalisti, promotori della manifestazione #fermiamoilDisastroambientale, Fabrizio Recanatesi e l’avvocato Monia Mancini. Un confronto che l’amministrazione comunale ha ritenuto utile perché ha permesso di evidenziare problematiche e possibili strumenti per affrontarle, mettendo insieme le attività intraprese dal Comune di Falconara e i suggerimenti delle associazioni ambientaliste in materia di inquinamento e di battaglie per la tutela della salute e dell’ambiente. «L’amministrazione comunale di Falconara – spiega il sindaco Signorini – resterà a disposizione delle associazioni, che potranno portare le loro istanze di cui il Comune si farà portavoce ai vari tavoli tecnici e istituzionali. Si tratta di una modalità efficace per portare la voce dei cittadini alle istituzioni a vari livelli, piuttosto che inserire negli stessi tavoli i rappresentanti delle tante associazioni ambientaliste presenti sul territorio. Il Comune, che agisce in nome di tutti i cittadini, potrà rappresentare anche le istanze delle associazioni che si occupano di ambiente e confido che il rapporto possa continuare a essere proficuo».

Il sindaco Signorini ricorda inoltre che il Comune di Falconara ha già chiesto al Ministero dell’Ambiente una revisione dell’Autorizzazione integrata ambientale della raffineria per ridurre l’impatto dell’attività industriale sulla qualità della vita di residenti e lavoratori. Lo stesso Comune si è costituito parte civile nei due procedimenti per inquinamento e disastro ambientale che vedono imputati vertici e responsabili della raffineria. Il primo, relativo all’inquinamento dell’aria nel periodo dal 2013 al 2018, è nato dalle segnalazioni dei cittadini ed è attualmente in fase dibattimentale. Il sindaco Signorini in rappresentanza dell’ente ha partecipato a numerose udienze. Il secondo, ancora nella fase dell’udienza preliminare, è scaturito dall’incidente al TK 61 dell’aprile 2018, quando la stessa Stefania Signorini aveva presentato denuncia ai carabinieri come residente di Falconara, prima ancora che dall’ex sindaco Goffredo Brandoni venisse presentato un esposto a nome della Giunta, di cui Signorini era allora assessore. Anche la vicesindaco Valentina Barchiesi e altri amministratori comunali in carica avevano fatto denuncia, insieme a oltre mille cittadini. La Procura della Repubblica di Ancona contesta tra gli altri il reato di disastro ambientale. Anche in questo caso il sindaco ha assistito alla prima udienza e parteciperà a tutte quelle in calendario, affiancata dall’avvocato Francesco De Minicis. Il Comune intende in questo modo tutelare i cittadini di Falconara anche in sede giudiziaria.

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