rotate-mobile
Attualità

A cena con il vescovo per l'evento Caritas, Spina: «Non è solo assistenza, al centro c'è l'uomo»

E' giunta alla sua settima edizione l’iniziativa che ha visto la partecipazione di oltre 200 persone della comunità di Ancona e Osimo al Centro Pastorale Diocesano.

ANCONA - A cena con il vescovo: è giunta alla sua settima edizione l’iniziativa, organizzata da Lina Scarafaggi e Patrizia Amorosi in collaborazione con Cristina Tilio dell’agenzia di comunicazione Format e Patrizia Osimani, che ha visto la partecipazione di oltre 200 persone della comunità di Ancona e Osimo al Centro Pastorale Diocesano di Ancona.

“La Caritas mette al centro l’uomo, in ogni persona vediamo Gesù Cristo - ha detto il vescovo Angelo Spina - Le opere caritative che portiamo avanti non sono di assistenzialismo ma di attenzione alla persona, mirate all’incontro all’accoglienza e all’integrazione verso  tutti, non credenti e credenti di ogni religione. La Caritas è viva  oggi più che mai, c’è tanto volontariato e tanta partecipazione. E questa serata è un segno di quanta attenzione c’è anche da parte del mondo esterno che ha simpatia e stima verso le azioni di incontro e di relazione della Chiesa portate avanti sotto la luce della fede, perché ricordiamoci che quello che noi facciamo agli altri lo facciamo a Gesù.”

Donatella Crucianelli, Vice direttrice della Caritas, ha spiegato alla comunità l’intensa attività sul territorio della Caritas  tra cui il lavoro dei  centri dell’Emporio della solidarietà e dei  Vestilbene,  dei veri e propri negozi che restituiscono alle persone la dignità di poter scegliere i prodotti alimentari e di abbigliamento grazie ad un sistema di tessere a punti; i pasti a domicilio che vengono consegnati direttamente a casa delle tante persone sole e impossibilitate a muoversi, oltre alla grande attività della  nuovissima mensa dotata di  una cucina industriale che può accogliere fino a 200 persone. Tra le ultime iniziative della Caritas: l’accoglienza di 50  profughi dall’Ucraina e l’apertura dei “Corridoi Umanitari” che prendono in cura e integrano nella comunità di Ancona  famiglie provenienti  da campi profughi.
 
L’avvocato Italo D’Angelo, già dirigente della Squadra Mobile di Ancona e della Criminalpol Marche, in qualità  di commissario di Marche Nord dell’Ordine di Malta ha donato  alla Caritas un contributo dell’Ordine religioso. Tra gli interventi Sergio Cutrona, tornato ad Ancona dove ha lavorato per anni  come Pubblico Ministero e come Giudice del Tribunale dei minori e che ha messo a disposizione della Caritas una parte dei proventi del suo ultimo libro “Direzione felicità” .

Una serata all’insegna della solidarietà che ha visto la partecipazione di numerose autorità e personalità civili e militari tra cui il senatore Guido Castelli, il sindaco di Ancona Daniele Silvetti, il capogruppo FdI Marche Carlo Ciccioli, il presidente del Consiglio comunale Simone Pizzi, l’assessore alla famiglia e al terzo settore Orlanda Latini, il consigliere comunale Jacopo Toccaceli, il commissario capo della Polizia di Stato Angela Rita Celentano, il colonnello dei carabinieri Vivenzio Natalino, il Procuratore della Repubblica  di Pesaro Cristina Tedeschini, i Consiglieri regionali Mirko Bilo, Marco Ausili e Antonio Mastrovincenzo,  il segretario generale  CISL Marche Luca Talevi, la Presidente della Co.re.com  Cinzia  Grucci,  il pilota mondiale di superbike e supersport Piergiorgio Bontempi, la signora Donatella Girombelli icona nel mondo della moda e tanti altri personaggi del mondo accademico imprenditoriale  e sanitario. 

Ad allietare la serata la chitarra e la voce del cantautore Michele Pecora, gli interventi di Irene Piancaldini e le note musicali  di Michele Fiorini alla fisarmonica accompagnato dal Maestro Luigino Pallotta. Una splendida cena all’insegna della solidarietà, sotto le stelle di luglio, servita dal laboratorio del cibo Quore di Bontà delle Marche, accompagnata  dai dolci dell’industria dolciaria Giampaoli e dai vini delle cantine Elio Polenta.
 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A cena con il vescovo per l'evento Caritas, Spina: «Non è solo assistenza, al centro c'è l'uomo»

AnconaToday è in caricamento