rotate-mobile
social Posatora / Via Posatora

Il Parco di Posatora e quell'artista "che dialogava con le stelle"

E' uno dei parchi più belli di Ancona e, oltre ai tanti giochi per bambini e al bar, ospita un'opera d'arte

Una leggenda narra che proprio qui gli angeli avrebbero posato la Santa Casa, in viaggio verso Loreto, per riposarsi (da questo fatto prende il nome il rione posa et ora). Inaugurato nel 2005, il parco Belvedere si estende sul pendio affacciato sul mare compreso nel rione di Posatora e sorge nei luoghi dove erano ubicati un ospedale, un polo dell’università ed una centrale di polizia. Questi edifici, insieme a molte altre palazzine, sono crollate nel 1982 a causa di una grande frana (frana “Barducci”) che ha coinvolto anche altri due rioni di Ancona sottostanti a quello di Posatora: la Palombella (di fronte al porto turistico) ed il Borghetto, quest’ultimo completamente scomparso.

Attrezzato con percorsi pedonali, aree giochi per i più piccoli e tavoli in legno dove poter desinare, è arricchito nella sua parte più alta da un piccolo anfiteatro moderno per gli spettacoli e da un bar (“PosaBar”) e nella parte bassa dalla “Opera Inclinata al Sol Levante” (1989) dello scultore cagliese Eliseo Mattiacci (1940 – 2019), che rappresenta uno dei temi fondamentali dell’artista “che dialogava con le stelle”: lo spazio, il tempo e la relazione fra terra e cosmo, dove l’essenzialità della forma si accomuna all’energia della materia. 

Gode di un’ottima vista sul mare, sul porto e su tutto il nucleo del centro storico della città. Nell’ampia area sottostante, versante Palombella, si distingue il parco “Eraclio Fiorani” (Tratto da Portale Turismo Comune di Ancona).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Parco di Posatora e quell'artista "che dialogava con le stelle"

AnconaToday è in caricamento