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Cronaca Chiaravalle

Accusato di fare stalking alla dipendente: il sindaco patteggia

Per Damiano Costantini un anno, pena sospesa: è quanto deciso dal Gup questa mattina in tribunale

ANCONA - Il sindaco di Chiaravalle, Damiano Costantini, ha patteggiato questa mattina la condanna ad un anno, pena sospesa, presso il Gup di Ancona. Era stato accusato di atti persecutori contro una dipendente comunale con cui avrebbe avuto una relazione.

«L’udienza - riporta l’agenzia Ansa - dopo il giudizio immediato chiesto dal pm Andrea Laurino, si è tenuta davanti al giudice Alberto Pallucchini (gup)». Il Primo cittadino 51enne non era presente in aula così come la parte offesa (difesa dall’avvocato Roberta Montenovo) che lo aveva denunciato per stalking.

Nei confronti di Costantini era scattato il divieto di avvicinamento alla vittima. Il provvedimento, datato 22 novembre, è decaduto oggi con il patteggiamento. Il sindaco, pur respingendo sempre le accuse, stando a quanto riportato dalla vittima, avrebbe bersagliato la dipendente con messaggi, telefonate e pedinamenti. 

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