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Cronaca Osimo

Sede Avis chiusa da 4 mesi, ma i lavori di ristrutturazione non partono

E così il centro Avis  è stato trasferito all'interno del centro trasfusionale. Una soluzione che sarebbe dovuta essere pro-tempore

Sede Avis inagibile dopo un allagamento, ma a distanza di 4 mesi ancora non parte le ristrutturazione. I fatti risalgono alla notte tra il 7 e l’8 Agosto scorso quando la sede di via Matteotti, che si trova in un locale che fa parte dell'ospedale di Osimo, ha subito un allagamento importante. Infatti nei locali al piano superiore si era verificata una perdita d'acqua notevole che, oltre ad allagare diverse zone del nosocomio, aveva invaso anche diversi locali sottostanti. L'acqua aveva colpito la zona della segreteria, danneggiando le scrivanie e altri mobili, i muri, oltre a lasciare la parete superiore con crepe evidenti e senza più l'intonaco. 

E così il centro Avis  è stato trasferito all'interno del centro trasfusionale. Una soluzione che sarebbe dovuta essere pro-tempore, e che ha creato qualche disagio, ma che rischia di non risolversi in tempi brevi. Infatti, nonostante diverse sollecitazioni, l'Asur non avrebbe ancora avviato i lavori di sistemazione del locale. L’Avis chiede chiarezza sul destino di questi lavori per capire come proseguire l’attività di un’associazione da sempre in prima linea nella donazione del sangue.

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