E’ scattata alle prime luci dell’alba “Small Fish” l’operazione del Comando Regionale della Guardia Costiera che ha interessato tutto il litorale della Regione Marche ed ha avuto come obiettivo il contrasto all’abusivismo delle attività di pesca sottocosta.

I militari  dei 12 Uffici Marittimi Marchigiani, sotto il coordinamento del Comandante Regionale Ammiraglio Giovanni Pettorino, hanno proceduto ad effettuare 28 sequestri amministrativi di attrezzi da pesca sportivi non conformi, ad elevare sanzioni amministrative per un ammontare di  circa 23mila euro, nonchè al sequestro di circa 2000 mt di reti da posta e oltre 230 attrezzi da pesca in quanto posizionati in zone vietate. Inoltre è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria un pescatore per la detenzione di 15 Kg di prodotto ittico di misura inferiore a quella consentita da legge.

“Il personale delle Capitanerie di porto della regione è giornalmente impegnato in attività di controllo, come quella odierna, allo scopo di garantire la tutela dell’ambiente marino e la salvaguardia delle specie ittiche presenti nel nostro mare”, ha dichiarato l’Ammiraglio Pettorino.