Europee 2014: i manifesti abusivi che tappezzano Ancona
Percorrendo la città non si possono non notare quegli "abusi manifesti" che tappezzano i tabelloni dedicati alla propaganda elettorale diretta. Da piazza Cavour fino a Torrette, da piazza Don Minzoni fino a Tavernelle
Ci risiamo. Si propongono come rappresentati degli elettori, ma non perdono il vizio di abusare degli spazi di propaganda elettorale diretta. Ad Ancona, a due giorni dal voto per le elezioni del Parlamento Europeo, è possibile passare di fronte ai tabelloni predisposti dal comune e notare come ci siano alcuni partiti che non hanno rispettato gli spazi assegnati ai propri simboli. Sono diversi i partiti irrispettosi delle regole basilari del rispetto della competizione democratica, ma il simbolo che più di tutti è in evidente “abuso manifesto” è quello del Partito Democratico. Piazza Diaz, piazza Cavour, piazza Don Minzoni, via delle Grazie, via Tavernelle, via 29 Settembre. Sono tante le zone della città dove è possibile trovare conferma della proliferazione dei manifesti abusivi.
Il primo ad esprimersi sulla questione è il consigliere comunale Francesco Rubini che, oltre a denunciare anomalie in altre zone come Posatora, Torrette e Q3, ha dichiarato: ”Puntualmente, come ogni fine campagna elettorale, arrivano i furbi. Quelli che ritengono di poter scavalcare con la prepotenza e il disprezzo delle regole il lavoro di decine di onesti militanti armati di colla, secchio e scopettone. Un comportamento che dietro una smisurata arroganza dimostra nient'altro che una debolezza programmatica e di idee” ha ribadito il sostenitore della Lista Tsipras.
Ma sulla questione è intervenuto di recente anche il candidato Ncd Italo D’Angelo, che ha segnalato tutto alla Prefettura: “Ancora una volta assistiamo alla cattiva pratica di candidati che pensando di catturare quattro voti attaccano i manifesti su spazi non consentiti o addirittura sopra i manifesti di altri candidati. Questa volta i manifesti del candidato PD Gasparra ha occultato quelli del candidato NCD D'Angelo. Sulla cattiva pratica è stato sensibilizzato il Comandante della Polizia Municipale e inoltrata una segnalazione al Prefetto”.
In alcuni tabelloni per l’affissione dei manifesti non ci sarebbe nemmeno bisogno di scomodare la mappa per l’assegnazione degli spazi per notare l’affissione selvaggia. Ma per massima precisione, di seguito si riporta quanto stabilito dal Comune dorico:
Assegnazione spazi di propaganda indiretta:
Spazio 1 - FEDERAZIONE DEI VERDI - GREEN ITALIA
Spazio 2 - FORZA ITALIA
Spazio 3 - FRATELLI D’ITALIA - ALLEANZA NAZIONALE
Spazio 4 - IO CAMBIO - MAIE
Spazio 5 - NUOVO CENTRO DESTRA (NCD) - UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEMOCRATICI DI CENTRO (UDC)
Spazio 6 - LEGA NORD PER L’INDIPENDENZA DELLA PADANIA
Spazio 7 - L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS
Spazio 8 - SCELTA EUROPEA CON GUY VERHOFSTADT
Spazio 9 - MOVIMENTO 5 STELLE
Spazio 10 - L’ITALIA DEI VALORI (IDV)
Spazio 11 - PARTITO DEMOCRATICO