rotate-mobile
Cronaca

Giampieri Presidente dell'Autorità Adriatico Centrale, Simonella: «Ora l'uscita Ovest»

Il porto di Ancona potrà contare su 46 milioni di euro per tre lavori importanti: il prolungamento della banchina rettilinea (numero 27), la banchina 22 e la numero 26 che arriverà ad un dragaggio di meno 14

Il presidente dell'Autorità portuale di Ancona Rodolfo Giampieri nominato a presidente dell'Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Centrale da parte del ministro Graziano Delrio. Cosa cambia? Che Ancona è al centro di una sinergia che farà dialogare 6 porti: Pesaro, Falconara, Ancona, San Benedetto del Tronto, Pescara e Ortona. Un'unione che guarda all'Europa (GUARDA IL VIDEO). E  il supervisore di tutto questo, che porterà ad Ancona un incremento di traffico, occupazione e saldatura con la città di riferimento, sarà proprio Giampieri da Ancona. «Dovranno essere superati i campanilismi. Ormai siamo dentro una competizione tra il sistema Italia e l'Europa. Il prossimo passaggio è diventare ambasciatori della blue economy. Oggi nasce un soggetto nuovo. Sei i porti che dialogheranno insieme. Sono 215 chilometri di costa punto mare-mare. Agiremo nell'interesse generale, che è quello della crescita dello sviluppo economico e dell’occupazione».

«Una bella sfida essere al centro - ha detto l'assessore al Porto Ida Simonella - Se penso che solo due anni fa sembrava dovessimo diventare una filiale di Ravenna. Ora possiamo giocare il ruolo di capitale in questa Macroregione». Ma per giocare quel ruolo chiave è necessaria una cosa: l’uscita Ancona Ovest. Senza quella è inutile perché, come ha confermato la stessa Simonella «In Italia ci sono 15 porti core, porti strategici collegati ai più importanti mercato europei ex extraeuropei in due modi: intermodalità ferroviaria della quale non dobbiamo preoccuparci e il collegamento viario e unico dal porto ai terminali dei corridoi transeuropei. Questo manca se pensiamo che il Porto è collegato all’A14 con una strada comunale». 

IL FUTURO. Il porto di Ancona potrà contare su 46 milioni di euro  per tre lavori importanti: il prolungamento della banchina rettilinea (numero 27), in un anno e mezzo conclusione dei lavori alla banchina 22 per far arrivare navi sempre più importanti come le top crociere, infine la banchina 26 che arriverà ad un dragaggio di meno 14 così da poter accogliere navi container di dimensioni fino ad oggi impensabili. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giampieri Presidente dell'Autorità Adriatico Centrale, Simonella: «Ora l'uscita Ovest»

AnconaToday è in caricamento