Secondo l’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) la zona di villa Quastuglia, a Falconara, è interessata da una “frana per scivolamento rotazionale/traslativo”. Questo è infatti ciò che si può leggere nel “Catasto nazionale delle frane”, pubblicato di recente dal prestigioso istituto scientifico.
Fino a qui nulla di strano, perché (purtroppo) tutto il territorio italiano è interessato da diversi fenomeni di questo tipo, naturalmente di diversi gradi di pericolosità.
A lanciare l’allarme però è la lista civica falconarese “Cittadini in Comune”, che si interroga preoccupata sulla volontà da parte dell’amministrazione comunale di costruire – si legge – “immediatamente sopra all’area classificata”.

“In questa situazione – prosegue il comunicato stampa – “ci chiediamo: è responsabile voler costruire ugualmente solo perché la fascia prescelta è qualche decina di metri al di fuori del rischio di scivolamento?
E se tra qualche anno quel settore immediatamente sotto alla nuova urbanizzazione prevista scivolasse?”.

La richiesta che arriva all’amministrazione da parte di Cittadini in Comune non è di accantonare il progetto, quanto quella di rassicurare i cittadini: “Ci chiediamo – è la conclusione – se il Sindaco e Assessore all’Urbanistica di Falconara e/o i suoi tecnici di fiducia siano in grado di rassicurare e sottoscrivere che i nuovi abitanti e le loro abitazioni non verranno coinvolti in alcun modo nell’eventuale scivolamento”.