Salesi: bimbo inala gommapiuma, salvato dall’asfissia

Un bambino di appena un anno è stato salvato dall’asfissia ieri all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona: il piccolo aveva inalato un pezzetto di gommapiuma senza che i genitori se ne accorgessero, e i sintomi respiratori erano stati scambiati per asma. Ne parla il quotidiano il Messaggero.

Tutto era cominciato a fine agosto, quando il bimbo stava giocando in casa con il cappello della mamma, dal quale probabilmente era fuoriuscito – non visto da nessuno – il frammento di materiale gommoso, poi inalato: prima il colpo di tosse, e poi le difficoltà respiratorie. Immediata la corsa dal medico pediatra, e tutti gli esami possibili: nulla da fare, in questa prima fase la gommapiuma è risultata invisibile anche alle lastre, e il medico ha diagnosticato un’asma congenita.

Nonostante la cura di farmaci e aerosol la situazione non è migliorata, e ieri il quadro clinico si è complicato, da cui la decisione dei genitori di andare subito al pronto soccorso.  
La scrupolosità dei medici di turno e nuovi esami più specifici hanno finalmente rilevato il quadratino, di circa un centimetro, di materiale gommoso, che probabilmente nel frattempo aveva assorbito liquidi corporei divenendo visibile alle macchine.

Il piccolo paziente è stato dunque trasferito al Salesi e sottoposto a fibroscopia; in anestesia totale il corpo estraneo è stato finalmente estratto dal bronco destro: a quel punto la lampadina si è accesa nella mente dei genitori, che hanno ricondotto tutta la vicenda a quel fatidico giorno d’agosto.
Ora il bambino sarà sottoposto ad una terapia antibiotica, ma certo il peggio è fortunatamente passato: se non fosse stato portato al pronto soccorso avrebbe potuto soffocare.