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Cronaca Piano / Viale Cristoforo Colombo

Merce scaduta in un negozio di frutta e verdura, il titolare voleva tenerla fino a 90 giorni dopo la scadenza

Ieri pomeriggio gli agenti della Polizia amministrativa hanno trovato in un esercizio commerciale nei pressi di via Colombo barattoli di fagioli e bustine di lievito scaduti

ANCONA- Sugli scaffali del negozio barattoli di fagioli e bustine di lievito scaduti, il titolare di un esercizio commerciale di frutta e verdura nei pressi di via Colombo rischia una sanzione amministrativa di 2.333 euro. I controlli sono avvenuti nell’ambito dell’operazione “Alto impatto” nel quartiere Piano, coordinata dal Questore di Ancona Casare Capocasa su indicazione del Prefetto in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il servizio è stato effettuato congiuntamente dal personale della Divisione di Polizia Amministrativa e della Polizia locale, Ufficio commercio.

Ieri pomeriggio, 8 marzo, gli agenti della Polizia amministrativa hanno trovato in un negozio di frutta e verdura nei pressi di via Colombo merce scaduta. Il titolare si è giustificato asserendo che poteva detenerla fino a 90 giorni dopo la scadenza, forse ritenendo erroneamente che fosse già in vigore la proposta dalla Commissione Ue di aggiornamento delle norme che regolano il contenuto delle scritte sulla data di scadenza sulle confezioni degli alimenti, prevedendo di aggiungere in etichetta la dicitura `Spesso buono oltre´ oltre alla scritta tradizionale già presente `da consumarsi preferibilmente entro'. Al titolare gli agenti hanno spiegato che la proposta non si è ancora trasformata in legge e che per tale mancanza è prevista una sanzione amministrativa di 2.333 euro.

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