
Foto di repertorio
Emergenza cinghiali nel parco del Conero: pronti 62 nuovi "trappolatori"
Il consiglio direttivo del Parco del Conero ha deciso di ammettere al bando iscritti. Nel frattempo è possibile acquistare la carne di cinghiale direttamente dall'Ente parco. Il ricavato andrà devoluto ad un fondo per coloro che hanno subito danni da ungulato
Allarme cinghiali, il parco del Conero prende provvedimenti con l'ammissione di 62 iscritti al corso trappolatori. «Il consiglio direttivo del Parco del Conero - si legge nella nota - valuterà l’ampliamento della task force per il contenimento dei cinghiali. Il cambio di passo dell’Ente manifesta subito la volontà di ammettere al corso di formazione tutti i 62 iscritti al bando trappolatori. Decisione che potrà essere approvata in sede di riunione dell’organo direttivo il prossimo 22 marzo».
Intanto prosegue l’intensa operazione di controllo della specie per mezzo dei selettori. «Ogni anno - prosegue il comunicato - viene messa in commercio, tramite l’Ente Parco, una quantità di carne di cinghiale opportunamente trattata dal Salumificio del Conero. Lo spostamento dei cittadini per l’acquisto della carne è consentito anche in zona rossa, essendo la vendita delle mezzene un’attività che si inserisce nel più ampio e articolato piano per il contenimento della specie».