Vitalizio: abrogazione totale dalla prossima legislatura
La Giunta delle Marche disciplinerà "in maniera strutturale e obbligatoria, l'abrogazione del vitalizio, a partire dal prossimo rinnovo delle Assemblee"
La Giunta regionale delle Marche ha approfondito le decisioni assunte dalla Conferenza delle Regioni in materia di regolamentazione dei vitalizi dei consiglieri regionali.
La regolamentazione – in base a quanto convenuto di concerto con la Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative - disciplinerà, in maniera strutturale e obbligatoria, l’abrogazione del vitalizio, a partire dal prossimo rinnovo delle Assemblee. Nel frattempo, in base alla legge regionale approvata all’unanimità dall’Assemblea legislativa delle Marche, è possibile per i singoli consiglieri rinunciare volontariamente al vitalizio.
La Giunta ha quindi incaricato l’Ufficio legislativo di prendere contatto con il segretario generale della Conferenza delle Regioni, Marcello Mochi Onori, per concordare la stesura del nuovo testo legislativo delle Marche, in maniera uniforme con le altre Regioni, in base a quanto predisposto a livello nazionale.
La proposta di rinuncia volontaria al vitalizio era stata avanzata in un emendamento del consigliere Pdl Giacomo Bugaro, e aveva sollevato un vespaio di polemiche sull’effettiva copertura di bilancio in vista di un’adesione in massa, con conseguente richiesta di consiglieri (ed ex consiglieri) vedersi rimborsato quando precedentemente versato.
In Evidenza
-
I rifugi di montagna più belli delle Marche
-
«Mangio normalmente ma ingrasso lo stesso»: 15 cause che forse non conosci
-
Saturimetro e Coronavirus: come funziona e quali sono i migliori modelli online
-
Ghiaccio e neve, cosa c'è da sapere: obblighi e divieti da conoscere ad Ancona