rotate-mobile
Cronaca Jesi

Minacce, calci e offese all’arbitro: il Giudice sportivo “stanga” il Largo Europa

I fatti fanno riferimento all’ultima partita persa con la Cingolana. Quattro giocatori squalificati fino al 2024

JESI- L’onda lunga dell’ultima giornata di campionato (disputata il 2 aprile), siamo nel girone D di Seconda categoria, è stata pesantissima per gli jesini del Largo Europa. La formazione leoncella, ultima in classifica con otto punti all’attivo, è uscita sconfitta 2-1 dal campo della capolista Cingolana ma per il finale piuttosto movimentato – con il direttore di gara, il signor Leonardo Fontinovi di Fermo, vittima di quanto accaduto – si è vista squalificare quattro giocatori fino al 3 aprile del 2024. Ma andiamo con ordine.

Nel più classico dei testacoda, la Cingolana capolista ha trovato enormi difficoltà nell’aver ragione di un ottimo Largo Europa addirittura passato in vantaggio con Tagoma al diciottesimo. Il bomber Agosto, tuttavia, prima al trentatreesimo e poi al quarantunesimo della ripresa aveva ribaltato il punteggio mettendo la sfida sui binari dei padroni di casa. Nel finale di gara, tuttavia, l’annullamento di una rete agli ospiti che sarebbe valsa il definitivo 2-2 ha fatto succedere il putiferio. L’arbitro si è trovato accerchiato da tutti i giocatori del Largo Europa, qualcuno lo ha spintonato, qualcuno lo ha preso a calci e qualcun altro lo ha minacciato accusandolo di aver arbitrato favorendo la capolista. Il referto del Giudice Sportivo (che tra le varie sanzioni ha attribuito anche il 3-0 a tavolino per la Cingolana), arrivato come di consueto il mercoledì successivo, è stato pesantissimo e lo riportiamo integralmente:

“Rilevato che la gara in oggetto è stata definitivamente sospesa a pochi secondi dalla fine in conseguenza di un’aggressione subita dal Direttore di gara, che ne ha messo a repentaglio l’incolumità fisica. Nello specifico si legge nel referto dell’Arbitro che lo stesso, dopo aver fischiato un calcio di punizione a favore della squadra di casa, veniva circondato ed aggredito da quasi tutti i calciatori della società L.Europa Luciano Bocchini, inclusi i componenti della panchina, che lo spintonavano e gli tiravano calci da tergo, procurandogli dolore. Di tutti i giocatori partecipanti all’aggressione l’Arbitro riusciva a riconoscere solo il numero 5, Vito Samunele, il numero 15 Capotondi Matteo ed il numero 10 Kouao Malan Jean Paul. Nel contempo altri calciatori urlavano all’indirizzo del Direttore di gara espressioni gravemente minacciose. Uscito dal terreno di gioco l’Arbitro si recava presso la propria abitazione, ma a causa del trauma subito l’indomani raggiungeva il Pronto Soccorso locale dove gli veniva diagnosticato un politrauma da aggressione con prognosi di 5 giorni. Alla luce di quanto sopra, ritenuta la Società ASD L.Europa Luciano Bocchini responsabile di fatti che hanno impedito il regolare svolgimento dellagara, ai sensi dell’art 10 c. 1 CGS, nonché di condotta violenta nei confronti dell’Ufficiale di gara arrecante lesione personale attestata con referto, ai sensi dell’art. 35 c. 4 CGS, si decide di applicare alla predetta Società: – la sanzione sportiva della perdita della gara con il risultato di Cingolana San Francesco 3 – ASD L.Europa Luciano Bocchini 0; – di squalificare il Capitano Sig. Bove Alessandro sino al 03.04.2024 , ai sensi dell’art. 5 c. 2 CGS; – di squalificare i calciatori n. 5-15-10, rispettivamente Vito Samuele, Capotondi Matteo e Kouao Malan Jean Paul, unici ad essere stati riconosciuti personalmente dall’arbitro, sino al 03.04.2024”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Minacce, calci e offese all’arbitro: il Giudice sportivo “stanga” il Largo Europa

AnconaToday è in caricamento