rotate-mobile
Cronaca Falconara Marittima

Rompe a testate il gonfalone comunale poi picchia la polizia locale, condannato per danneggiamenti e resistenza

Un 23enne marocchino dovrà scontare sei mesi di carcere. Il 28 maggio dello scorso anno aveva creato il caso al comando

FALCONARA – La testata sulla teca degli uffici comunali costano una condanna a sei mesi per l'autore del fatto. La sentenza per lui, un 23enne marocchino, è arrivata dalla giudice Paola Moscaroli per danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Il 23enne, il 28 maggio dello scorso anno, aveva preso a testate la vetrina che custodiva il gonfalone comunale e poi si era scagliato contro la polizia locale che lo aveva portato al comando perché trovato a spasso in piazza Mazzini senza i documenti. Gli agenti erano dovuti intervenire con lo spray al peperoncino per renderlo innocuo. Per il caos che si era creato al comando erano intervenuti anche i carabinieri della Tenenza che lo avevano arrestato con varie accuse: spaccio di sostanza stupefacente, detenzione abusiva di munizioni da sparo, danneggiamento aggravato di beni esposti alla pubblica fede all’interno di un edificio pubblico, resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. L'imputato era difeso dall'avvocato Filippo Paladini. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rompe a testate il gonfalone comunale poi picchia la polizia locale, condannato per danneggiamenti e resistenza

AnconaToday è in caricamento