Furti in abitazione, banda catturata dalle volanti
Oltre agli attrezzi da scasso, gli agenti hanno trovato un'ingente somma di denaro (in dollari americani, canadesi, australiani, euro, e vecchie lire), diamanti, gioielli e 55 pasticche di anfetamina e metanfetamina
Nella ultime quarantotto ore gli agenti delle Volanti, diretti dal V.Q.A. Cinzia Nicolini, hanno effettuato una vasta operazione di Polizia su tutto il territorio dorico che si è conclusa con la cattura di quattro cittadini serbi di 20, 25, 29 e 49 anni, tutti già noti per altri episodi di polizia.
I controlli a "scacchiera" di alcune zone, scattati dopo le segnalazioni di alcuni tentativi notturni di furto in abitazione nei quartieri a sud della città, hanno portato all'individuazione di una banda di malviventi ritenuti responsabili di alcuni colpi messi a segno nel capoluogo dorico e nella provincia.
I poliziotti sono riusciti ad individuare i quattro mentre tentavano di allontanarsi dalla città a bordo della loro auto, fermata nella tarda mattinata di oggi nei pressi di Piazza Rosselli.
Nel corso delle perquisizioni gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato numerosi attrezzi da scasso, guanti e torce elettriche. All'interno dei loro borsoni è stata trovata un’ingente somma di denaro – tra dollari americani, dollari canadesi, dollari australiani ed euro, nonché decine di banconote in vari tagli delle vecchie lire.
Trovati anche alcuni oggetti in oro (ciondoli, anelli, pezzi di braccialetti) collane in perle, tre diamanti di diversi carati (0.03, 0.22, 0.04), nonché 55 pastiche di anfetamina e metanfetamina.
Per tutti è scattata, per il momento, l'accusa di concorso in ricettazione ed il possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e del denaro, ma ovviamente sono tuttora in corso indagini al fine di identificare i proprietari degli oggetti preziosi sequestrati.
Per i due più giovani è scattata anche l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, reato per il quale dovranno rispondere all'A.G. con rito direttissmo probabilmente domani mattina, mentre per quello più anziano si sono aperte le porte del carcere di Montacuto in quanto gravato da un mandato di cattura per l'espiazione di una pena residua, ovviamente per un furto in abitazione.
