Emergenza idrica 2020, disposta la limitazione dei prelievi da tutti i corsi d'acqua
Sono previste le limitazioni relative alla sospensione di tutti i prelievi di acqua pubblica dai corsi d'acqua che si trovano in questi tratti
MARCHE - Dal 05 agosto 2020 e fino al 30 settembre 2020 saranno limitati i prelievi da tutti i corsi d’acqua insistenti nel bacino idrografico del fiume Metauro. Lo ha disposto oggi la Regione Marche attraverso un decreto del dirigente del Servizio Tutela del Territorio di Pesaro e Urbino al fine di preservare la risorsa idrica e salvaguardare il sistema di approvvigionamento idropotabile del territorio della provincia di Pesaro e Urbino.
In particolare, sono previste le limitazioni relative alla sospensione di tutti i prelievi di acqua pubblica dai corsi d'acqua che si trovano nel tratto compreso tra l'invaso del Furlo e la foce del Fiume Metauro (Fiume Candigliano, Fiume Metauro e relativi affluenti) e alla riduzione del 50% della portata dei prelievi di acqua pubblica rispetto a quella prevista nei disciplinari di concessione o nelle licenze annuali di attingimento, da tutti i corsi d'acqua presenti a monte del bacino del Furlo (Fiume Candigliano, Fiume Metauro, Fiume Burano, Fiume Biscubio, Fiume Bosso, Torrente Bevano, Torrente Certano e relativi affluenti). Se l’evoluzione del contesto meteo-climatico o delle condizioni di portata dei corsi d’acqua lo consentiranno, il provvedimento potrà subire eventuali modifiche.