rotate-mobile
Cronaca

Vandali e degrado in centro: «Telecamere in aumento ma i cittadini si rivolgano a noi»

Il comandante della Polizia Locale Liliana Rovaldi ha fatto il punto su degrado, atti vandalici, Pasqua ed educazione civica

ANCONA- Tempo di bilanci per Ancona e per la sua gestione della sicurezza. Lasciando, per un attimo, da parte i vari discorsi legati alle risse, agli episodi di cronaca, al fenomeno “baby gang” e alle varie discussioni che attanagliano il centro storico, un elemento centrale e non più trascurabile è quello legato al degrado e agli atti vandalici. L’imbrattamento del Monumento ai Caduti, che ha creato un enorme dispendio di tempo e di risorse (oltre al danno d’immagine per uno dei simboli cittadini), è solo la punta di un iceberg che si cercherà di arginare con alcuni mezzi ben precisi. La conferma di tutto questo arriva dal comandante della Polizia Locale anconetana Liliana Rovaldi che ha incentrato la sua attenzione soprattutto sull’ipotesi di un aumento della videosorveglianza:

«Nelle ultime riunioni inerenti all’ordine pubblica le forze di polizia si sono dette molto felici dei risultati portati dalle telecamere disseminate lungo il perimetro del centro ma anche sul territorio cittadino. In alcuni casi si sono rivelate determinanti per dare un nome e un volto ai responsabili delle azioni di rilevanza penale, in altri casi sono ancora in atto delle indagini. Con il tempo ne verranno posizionate ancor di più, beneficeremo di un finanziamento approvato da Roma per implementare le zone un po’ più scoperte. Questo porterà un nuovo sviluppo e un maggiore controllo sul territorio con la possibilità sempre maggiore di individuare le persone responsabili di questi atti».

Le segnalazioni 

Proseguendo nella sua disamina, la Rovaldi cerca di catalizzare la rabbia e lo sdegno degli anconetani di fronte a questi gesti in segnalazioni concrete alle forze dell’ordine, senza passare per metodologie “alternative”: «La collaborazione da parte dei cittadini c’è, ma per tanti di loro viene prima allertare i giornali o pubblicare sui social anziché informare le forze dell’ordine. Dovrebbe essere il contrario. Con le segnalazioni si può ottenere qualcosa di importante, anche in termini di tempestività». Inoltre, partendo dalla base, sono in programma alcuni corsi specifici nelle scuole per intervenire direttamente nei programmi educativi: «Ci stiamo già adoperando. Personale qualificato della Polizia Locale sta già effettuando corsi di formazione e presto promuoveremo iniziative con gli istituti scolastici».

Pasqua tranquilla 

Non manca, infine, una battuta anche sulle recenti vacanze di Pasqua dal punto di vista di traffico e viabilità: «E’ stata una Pasqua tranquilla, soprattutto sulle nostre strade – ha concluso la Rovaldi – Sono arrivate pochissime segnalazioni, non ci sono state criticità di alcun tipo e tutto è rimasto ampiamente nei limiti del preventivato e preventivabile. Merito anche nostro che avevamo predisposto un personale in servizio idoneo, controlli mirati e pattugliamento adeguato. Anche a livello di parcheggi niente di eclatante o particolarmente evidente, tutto estremamente la norma. Possiamo dire che gli anconetani hanno optato per la scampagnata, soprattutto nell’entroterra visto il flusso. Pian piano i cittadini si stanno riappropriando della loro libertà iniziando a riprendere le consuete abitudini del pre-Covid».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vandali e degrado in centro: «Telecamere in aumento ma i cittadini si rivolgano a noi»

AnconaToday è in caricamento