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Cronaca

In arrivo la ciclovia del Conero, entro primavera il taglio del nastro. Simonella: «Dalla città alla Baia a piedi o in bici»

Un percorso suggestivo completamente immerso nella natura. La ciclovia del Conero sta per essere inaugurata. E il Comune pensa già ai prossimi interventi: una ciclovia dal parcheggio a monte alla baia di Portonovo e il nuovo Mutilatini sarà una struttura ricettiva

ANCONA - Oltre ad una funzione prettamente turistica, ce n’è anche un’altra dal risvoltò geografico. La ciclovoa del Conero, infatti, andrebbe a connettere in maniera ancora più significativa la città di Ancona con le bellezze naturali e paesaggistiche della riviera del Conero. Il tutto con un significativo risvolto in chiave di rilancio turistico. Il percorso è in fase di arrivo ed entro primavera ci sarà il taglio del nastro. Sette chilometri di escursione con affacci mozzafiato sul mare di Portonovo. «L’ idea di poter arrivare dalla città alla Baia a piedi o in bici è assai suggestiva - afferma l’assessore Ida Simonella - ed apre anche nuovi scenari di utilizzo della riviera». Il bike tourism, che da queste parti non è ancora sbarcato, potrebbe decollare. Di conseguenza si andrebbe ad ampliare anche il target di potenziali fruitori, con uno sguardo al nord Europa dove il trend è consolidato da anni. 

L’altro step

L’altro step, ma questo con una visione di prospettiva, è la realizzazione nei prossimi cinque anni di un doppio progetto che attinge ai fondi dell’Iti: «la ciclovia che dal parcheggio a monte di Portonovo arriva fino alle spiagge - annuncia l’assessore Simonella - e il recupero del palazzo dei Mutilatini che potrebbe svolgere una doppia funzione: al piano terra un punto di accesso alla Baia e al piano superiore un ostello o un bike hotel». Su questo il Comune ha già chiesto alla Regione la scheda progettuale approvata nel nuovo Iti. L’importo dell’operazione si aggira tra i 5 e i 6 milioni di euro.

Le crociere

Nel frattempo si cominciano a calendarizzare le toccate delle crociere in città. Al momento, da aprile a novembre, sono previste 30 toccate della Msc Armonia con attracco alla banchina 15 che si trova a pochi passi dall’accesso al centro storico. Mentre per le maxicrociere che andranno ad ormeggiare alla banchina 26 l’amministrazione locale ha predisposto il mantenimento dei servizi di trasporto passeggeri con bus navetta. «Ci stiamo attrezzando - assicura l’assessore al porto e al piano strategico - i tecnici sono al lavoro per rinnovare tutti gli accordi». E anche il target delle crociere rappresenta un segmento strategico ai fini turistici «senza il quale - assicura Simonella - non arriveremmo a penetrare in maniera capillare i mercati esteri». 

L’arredo urbano

Per compiere il salto qualità, però, andrebbe posta un’attenzione particolare al decoro urbano. Un arredo più accattivante farebbe sicuramente la differenza in termini di accoglienza turistica. Eppure novità in merito non ce ne sono. «Cambiamenti strutturali non sono previsti - ammette Simonella -, ma valuteremo nelle prossime settimane cosa fare».

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