Calcioscommesse: si sono costituiti ad Ancona due degli “zingari”
Si sono costituiti questa mattina ad Ancona Vinko Saka e Alija Ribic, due croati coinvolti nell'inchiesta della Procura di Cremona sul calcioscommesse: la coppia era appena sbarcata dal traghetto Regina Spalato
Si sono costituiti questa mattina ad Ancona Vinko Saka e Alija Ribic, due croati coinvolti nell'inchiesta della Procura di Cremona sul calcioscommesse: la coppia era appena approdata in Italia sbarcando al porto dorico dal traghetto Regina Spalato. Su di loro pendeva un’ordinanza di custodia emessa a giugno del 2011 dal Gip di Cremona Guido Salvini.
I due indagati sono stati presi in consegna dagli agenti delle Squadre mobili di Ancona e Cremona ed accompagnati in questura per tutti gli accertamenti di rito: a quanto emerge saranno ascoltati nel fine settimana.
La coppia era stata tirata in ballo nella vicenda da Carlo Gervasoni, il difensore della Cremonese finito in manette a dicembre, ma con una memoria difensiva scritta fatta arrivare da Zagabria avevano ribaltato ogni accusa sostenendo che fosse proprio Gervasoni a far filtrare le informazioni sui match di calcio.
A compromettere la posizione di Saka esisterebbe poi anche un’intercettazione telefonica raccolta a Brescia, in occasione della partita Brescia-Mantova conclusasi per 1-0 e finita nel mirino della procura. L’uomo, al cellulare con un certo Admir Suljic, avrebbe detto “Sembra che ieri ci sono state ambedue le squadre, ambedue erano insieme”.