In casa è sempre più dura, i consigli dell’OMS per gestire stress ed emozioni negative
I consigli dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
Smarrimento e tristezza, dopo settimane di isolamento, possono essere normali specialmente per chi vive da solo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha diffuso alcune linee guida per gestire l’ansia e le emozioni negative tipiche di questo periodo.
I consigli
- È normale sentirsi tristi, stressati, confusi o spaventati durante una crisi. Parlare con persone di cui ti fidi ti può aiutare. Contatta gli amici e la famiglia.
- Se devi rimanere a casa, mantieni uno stile di vita sano - dieta corretta, sonno, esercizio fisico - e i contatti sociali con i tuoi cari e i tuoi amici via e-mail e telefono.
- Non fumare, non bere alcolici o peggio ancora non usare droghe per affrontare le tue emozioni.
- Se ti senti sopraffatto dall’angoscia, parla con un operatore sanitario o con un consulente. Raccogli le informazioni che ti possano aiutare a determinare con precisione il rischio in modo da poter prendere precauzioni ragionevoli.
- Trova una fonte scientifica attendibile come il sito web dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) o una istituzione governativa del tuo paese.
- Cerca di limitare la preoccupazione e l'agitazione riducendo il tempo che tu e la tua famiglia trascorrete guardando o ascoltando i media che percepisci come sconvolgenti.
- Ricorda come in passato hai affrontato le avversità della vita per gestire le tue emozioni durante il momento difficile di questa emergenza.