Festa della polizia, il sindacato: «Investire in sicurezza è una priorità»
«Le difficoltà di questi ultimi anni non ci devono far dimenticare che le donne e gli uomini della Polizia di Stato continuano, giornalmente e costantemente a garantire la sicurezza delle Istituzioni e dell’intero Paese e le libertà di ogni cittadino così come previste dalla nostra Costituzione»
ANCONA - «Le difficoltà di questi ultimi anni non ci devono far dimenticare che le donne e gli uomini della Polizia di Stato continuano, giornalmente e costantemente a garantire la sicurezza delle Istituzioni e dell’intero Paese e le libertà di ogni cittadino così come previste dalla nostra Costituzione. Ecco perché, in questa ricorrenza, il Siulp c’era e ci sarà sempre. Plaudiamo alle parole di riconoscimento che ha voluto il Questore per tributare i dovuti riconoscimenti alle donne e agli uomini della Polizia di Stato in occasione del 171° anniversario dell’Istituzione svoltasi in un luogo importante come quello della sede della Lega del Filo d’Oro di Osimo». Lo scrive in una nota Alessandro Bufarini, Segretario Generale provinciale del SIULP Ancona, il primo e ancora oggi il più rappresentativo sindacato nato dalla legge di riforma approvata con la 121/1981.
«Garantire sicurezza e libertà-sottolinea Bufarini-nella consapevole convinzione che mentre la libertà è un valore assoluto, la sicurezza è il metro attraverso il quale le forme di governo democraticamente scelte dai cittadini per amministrare il paese ci consente di misurare il grado di fruibilità dei diritti di cittadinanza garantiti dalla Costituzione, ovvero operare in situazioni di emergenza, dove ci viene richiesto di gestire l’ingestibile, come nei casi di calamità o nella gestione del fenomeno immigratorio, sono missioni che richiedono, in democrazia, un’istituzione grande, complessa, articolata ed estremamente professionale, vicino alla gente che opera tra la gente con la consapevolezza di essere detentrice di un potere che gli è attribuito per garantite l’indispensabile sicurezza necessaria allo sviluppo dei nostri territori e per il godimento delle libertà individuali e collettive. Valori incarnati in modo inalienabile dalla Polizia di Stato e dai suoi appartenenti, di cui ne sono incancellabili e attuali testimoni i nostri eroici caduti che si sono immolati, senza se e senza ma, per il bene e la sicurezza degli altri, che non potranno mai essere messi in dubbio nemmeno quando, qualche sporadico caso di travisamento o tradimento dei propri doveri, ci fa trovare di fronte a qualche appartenente che, tradendo lo spirito dell’istituzione e i valori che incarna, va oltre i suoi doveri o contro il giuramento di fedeltà prestato sulla nostra Costituzione. Ecco perché, siamo consapevoli che investire in sicurezza è una priorità ma, l’apprezzamento che riceve la Polizia di Stato è la miglior ricompensa per chi ha scelto di servire il proprio Paese continuando a garantire sicurezza e libertà per ogni singolo cittadino e per l’intera comunità».