Il comandante provinciale dei Carabinieri, Stefano Caporossi, fa il punto sulle indagini che hanno portato all’arresto di Maurizio Marinangeli, il 57enne vicino di casa di Emma Grilli sospettato di aver ucciso l’85enne a Chiaravalle lo scorso 17 luglio. L’uomo, secondo gli investigatori, ha agito per finanziare la sua ludopatia ed è accusato di aver colpito l’anziana con 11 coltellate dopo aver visto rifiutare la sua richiesta di denaro.
Devi disattivare ad-block per riprodurre il video.
Spot
Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi.
Attendi solo un istante...
Forse potrebbe interessarti...
Emma uccisa per una manciata di soldi - VIDEO
Il comandante provinciale dei Carabinieri, Stefano Caporossi, fa il punto sulle indagini che hanno portato all’arresto di Maurizio Marinangeli, il 57enne vicino di casa di Emma Grilli sospettato di aver ucciso l’85enne a Chiaravalle lo scorso 17 luglio. L’uomo, secondo gli investigatori, ha agito per finanziare la sua ludopatia ed è accusato di aver colpito l’anziana con 11 coltellate dopo aver visto rifiutare la sua richiesta di denaro.