Domenica scorsa i volontari dell’Enpa di Fabriano hanno ripristinato con dei nastri colorati alcuni tratti che costeggiano l’ormai famigerato canale idroelettrico di Sant’Elena. Diversi esemplari di animali selvatici sono caduti e morti negli ultimi mesi dentro al fossato gestito dall’Enel che si trova nei pressi di Serra San Quirico. I carabinieri forestali hanno già contattato l’azienda esortandola al ripristino delle protezioni, visto che proprio le recinzioni a tratti divelte o assenti sono la causa della strage di fauna selvatica.
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Il canale diventato cimitero, all’opera i volontari dell’Enpa – VIDEO
Domenica scorsa i volontari dell’Enpa di Fabriano hanno ripristinato con dei nastri colorati alcuni tratti che costeggiano l’ormai famigerato canale idroelettrico di Sant’Elena. Diversi esemplari di animali selvatici sono caduti e morti negli ultimi mesi dentro al fossato gestito dall’Enel che si trova nei pressi di Serra San Quirico. I carabinieri forestali hanno già contattato l’azienda esortandola al ripristino delle protezioni, visto che proprio le recinzioni a tratti divelte o assenti sono la causa della strage di fauna selvatica.