Teatro Scuola, a Serra S.Quirico si parla di Montessori, Lodi e i maestri del nostro tempo

Storia di bravi maestri e di bambini curiosi alla 34esima Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola, in corso a Serra San Quirico fino al 7 maggio prossimo.

Con scuole da 11 regioni d’Italia e di 4 paesi europei, per un totale di 46 gruppi teatrali e oltre 50 spettacoli proposti in 22 giorni, la rassegna curata dall’ATGTP Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata affronta quest’anno il tema “I maestri e la rivoluzione”. Maestri di scuola elementare come il personaggio guida dell’edizione 2016, Alberto Manzi, che negli anni ’60 con la sua trasmissione in Rai “Non è mai troppo tardi” ricevette, su indicazione dell’Unesco, il premio dell’Onu come uno dei programmi più significativi nella lotta contro l’analfabetismo.

Ma anche pedagogiste di fama mondiale quali Maria Montessori, fondatrice di un metodo educativo che segue le naturali inclinazioni del bambino, iniziandolo all'indipendenza e alla responsabilità: la sua figura verrà ricordata in rassegna giovedì 21 aprile alle ore 10,30 con le testimonianze ed i video proposti dalla Fondazione Montessori. Il 22 aprile, alle ore 11 si parlerà invece di Mario Lodi, il 'maestro di Vho’ e scrittore di ‘Cipì’ che dedicò la vita ai piccoli per difendere i loro diritti. Ma si incontreranno anche tanti maestri di oggi, portatori di idee pedagogiche innovative e protagonisti con i loro ragazzi di una scuola pronta all’accoglienza e allo scambio di esperienze.

Ecco quindi, questa settimana, due testimonianze preziose, quelle di Luciano Casagrande e di Margherita Dottarosso, che incontreranno il pubblico della rassegna il 20 aprile dalle ore 9. Luciano Casagrande è maestro elementare da una vita, ed ha trovato un modo originale per far conoscere ai suoi ragazzi la cultura tibetana: le classi di una scuola di Bolzano e quelle della Serkong Primary School di Tabo (in un piccolo villaggio con un importante monastero a 3.300 metri di quota) si raccontano le loro storie su quaderni che “volano” da un continente all’altro. Margherita Dottarosso ha insegnato per molti anni presso il primo Liceo artistico di Torino, dove ha allestito un laboratorio di attività espressive come mezzo di esplorazione reciproca tra gli abitanti di Fanhe in Guinea-Bissau, i volontari e gli studenti della scuola torinese per e scoprire che l’altro, tanto diverso, non è poi così dissimile da noi.

Tutti gli incontri della rassegna sono ad ingresso gratuito, e così gli spettacoli, molto numerosi in questa settimana.

Tra gli appuntamenti: il 20 aprile alle ore 21 lo spettacolo “Aldo Moro... la mia voce oltre il muro” a cura degli studenti dell’ITE “Vitale Giordano” di Bari; il 21 aprile alle ore 10 le performance di Officina Italia con gli studenti della scuola secondaria di primo grado “Faustini Frank” di Piacenza, il Gruppo Teatrale “Mirror Fusion” di Roma e la Sscuola Secondaria di Primo Grado di Arcevia; il 22 aprile alle ore 9 “Ricordando la Grande Guerra”  con i ragazzini dell’Istituto Comprensivo “Giulio Trifone” di Pontremoli (Massa Carrara), ed alle ore 21 lo spettacolo “Brain bar” degli studenti del Liceo Statale “Fermi” di Cantù.

La Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola di Serra San Quirico è la principale kermesse del Teatro Educazione in Italia, e si avvale del sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e dell’Assessorato alla Cultura della Regione Marche. 

Tutti gli appuntamenti della rassegna saranno al Teatro Palestra e ad ingresso gratuito.