Sostenibilità ambientale, il nuovo sistema Fuel Cell regala la certificazione internazionale al cantiere anconetano
Al CRN il conseguimento di un riconoscimento speciale per il Progetto SuP-Y: Sustainable Powered Yacht
ANCONA - CRN, il cantiere specializzato nella progettazione, ingegnerizzazione e costruzione di super yacht fino a 90 metri, ha scritto un altro capitolo dei suoi 60 anni di storia, con il conseguimento di un riconoscimento speciale per il Progetto SuP-Y: Sustainable Powered Yacht. Dopo un anno e mezzo di lavoro congiunto in ambito di ricerca e sviluppo, RINA Services Spa conferma che il progetto Sustainable Yacht di Ferretti Group è idoneo per un corretto funzionamento e una facile gestione, oltre a essere conforme ai requisiti normativi per un’implementazione sicura.
Grazie al lavoro tra Ferretti Group Super Yacht Division, Weichai Power Science & Technology Division e Rina Services Spa, è infatti stato possibile sviluppare un’architettura sostenibile che prevede l’installazione di un sistema di fuel cell innovativo a bordo di un super yacht CRN. La nuova tecnologia rappresenta un passo avanti verso la nautica del futuro, grazie a una soluzione che soddisfa tutti i requisiti normativi per garantire sicurezza a bordo. Il progetto ha avuto come obiettivo l’individuazione di un’architettura tecnica sostenibile con un’implementazione il più efficiente possibile di un sistema di Fuel Cell a bordo di un superyacht Ferretti Group. In questa direzione sono state sviluppate due piattaforme navali CRN dedicate alla costruzione di questo tipo di super yacht:
- Piattaforma 11.50 con propulsione ibrida per yacht da 60m a 70m
- Piattaforma 14.20 con propulsione Diesel/Elettrica per yacht da 75m a 90m
Entrambe le architetture sono dotate di un sistema di Fuel Cell PEM come fonte energetica alternativa, alimentate da idrogeno riformato da metanolo verde e ottimizzato per garantire livelli predefiniti di prestazioni e autonomia: più giorni a pieno carico senza generatori diesel attivi e con la capacità di navigare in modalità a zero emissioni per diverse ore, in base alla velocità di crociera. Questo tipo di approccio abbatte notevolmente le emissioni totali, conformandosi ai più rigorosi standard ambientali.