
Ittiturismo, via libera dalla commissione Sviluppo economico
L'obiettivo della legge regionale e del regolamento attuativo dovrebbe essere quello di attirare alcune imprese marchigiane.
In particolare potranno essere offerti servizi di pernottamento e di ristorazione a condizione che si rispettino alcuni limiti connessi sia alla capacità ricettiva massima che alla provenienza del pescato (che dovrà essere tutto di origine regionale) e di altri prodotti quali vino, olio extravergine d'oliva, frutta e verdura che dovranno provenire in larga parte da filiere agricole della regione. «Stiamo già registrando un certo interesse da parte di alcune imprese attive nella pesca tradizionale che vogliono cimentarsi con queste nuove opportunità - concludono Putzu e Bilò - e ci impegneremo per sostenere la loro iniziativa, soprattutto in un momento così complesso anche per l'economia marchigiana».