Spi Cgil Marche, Elio Cerri confermato segretario generale
L’obiettivo principale dello Spi, si legge in una nota del sindacato, è definire un nuovo welfare pubblico e universale che risponda alle necessità di un paese che invecchia sempre di più: sanità territoriale, servizi socio-assistenziali, legge per la non autosufficienza, innovazione e tecnologia, lavoro buono e di qualità, una forte relazione con le nuove generazioni
Si è concluso ieri, mercoledì 25 gennaio, il congresso dei pensionati e delle pensionate dello SPI CGIL delle Marche. L’obiettivo principale dello Spi, si legge in una nota del sindacato, è definire un nuovo welfare pubblico e universale che risponda alle necessità di un paese che invecchia sempre di più: sanità territoriale, servizi socio-assistenziali, legge per la non autosufficienza, innovazione e tecnologia, lavoro buono e di qualità, una forte relazione con le nuove generazioni.
Alla conclusione del congresso, Elio Cerri è stato rieletto segretario generale dello SPI CGIL delle Marche ed la segreteria da quattro è stata portata a tre componenti, riconfermando Bontempo Vilma e Massimo Girolami. Lascia l’incarico, per norme statutarie, Maria Teresa Carloni alla quale va il ringraziamento dello Spi in quanto non ha fatto mai mancare la sua disponibilità, la sua competenza, il suo apporto e la sua collaborazione. Nell’ultimo anno, nello SPI Marche, c’è stato un forte rinnovamento: sono cambiati 10 segretari generali di Lega, e di questi 6 sono donne, su un totale di 19 Leghe esistenti nella nostra regione. Nei prossimi mesi, si dovranno rinnovare altri 7 segretari generali.