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Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Falconara Marittima

Al via la campagna del comune di Falconara per devolvere ai servizi sociali il 5 per mille

Nella prossima dichiarazione dei redditi i residenti possono di devolvere alle Politiche sociali dell'ente parte dell'Irpef, senza costi aggiuntivi, per sostenerne le attività

FALCONARA MARITTIMA – Per garantire l'accoglienza dei minori senza rete familiare e delle mamme vittime di violenza il Comune chiede un aiuto ai cittadini attraverso il 5 per mille. Nella prossima dichiarazione dei redditi i residenti di Falconara hanno infatti la facoltà di devolvere alle Politiche sociali dell'ente parte dell'Irpef, senza costi aggiuntivi: l'importo, altrimenti destinato allo Stato, sarà assegnato ai servizi sociali del Comune di Falconara Marittima per sostenerne le attività. Per sensibilizzare i falconaresi, l'amministrazione comunale ha organizzato una campagna informativa che utilizzerà anche i canali social e la pagina istituzionale dell'ente. Ottenere contributi attraverso il cinque per mille permetterà all'amministrazione comunale di liberare risorse per aiutare un maggior numero di persone, dato che sono tanti i servizi attivati dal Comune nell'ambito delle politiche sociali, segno tangibile di vicinanza alle fasce più deboli della comunità: assistenza domiciliare agli anziani, supporto scolastico e domiciliare ai ragazzi con disabilità, sostegno alle famiglie in difficoltà che non riescono a pagare affitto e utenze.

Attualmente l'accoglienza di donne e bambini in comunità residenziali è una delle voci più 'pesanti' del bilancio comunale nel settore dei servizi sociali: nel 2023 la spesa è stata di 900mila euro, cui si sono aggiunti 420mila euro per l'accoglienza di minori in strutture semi-residenziali e altri 80mila per le spese di bambini e ragazzi in affido, per un totale di 1,4 milioni di euro. «La spesa per i servizi sociali - spiega l'assessore al Bilancio Marco Giacanella - è senza dubbio quella che richiede maggiori risorse comunali per Falconara. In questi anni siamo riusciti a mantenere servizi, agevolazioni e aiuti, ma i bisogni della collettività sono sempre maggiori e sempre più ampio è il numero di chi andrebbe sostenuto. D'altra parte aumentano i costi, sia per le utenze delle strutture comunali, sia per gli interessi sui mutui che abbiamo ereditato dal centrosinistra. Un aiuto diretto dei cittadini permetterebbe alla nostra comunità di mantenere ed estendere il sostegno alle fasce più deboli della società».

«E’ per noi fondamentale l’aiuto che riusciamo a dare alle famiglie falconaresi grazie agli interventi sociali – dice l’assessore ai Servizi sociali Ilenia Orologio - alcuni dei quali hanno il carattere dell'emergenza, come quelli a rivolti alle donne vittime di violenza, che si devono allontanare per motivi di sicurezza e vengono accolte nelle strutture preposte, in genere fuori regione, insieme ai loro figli. Si tratta di una misura di sostegno di importanza cruciale, la cui spesa e’ quasi interamente a carico del Comune. Di grande rilievo anche gli interventi rivolti ai ragazzi che hanno bisogno di supporto, i quali vengono seguiti sia in un’ottica di sostegno alla genitorialita’ che in quella di crearsi un futuro attraverso lo studio e l’ingresso nel mondo del lavoro. Per questo abbiamo bisogno della solidarietà di tutti per cercare di aiutare più famiglie possibili».

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