Jesina, disco rosso ad Urbania: leoncelli puniti nel finale da Mangiarotti
I padroni di casa sciupano un rigore, poi a dieci minuti dalla fine trovano il gol vittoria costringendo alla resa i biancorossi e scavalcandoli in classifica
Successo di misura dell'Urbania contro la Jesina che rilancia le ambizioni dei padroni di casa, i quali salgono a quota 21 in graduatoria scavalcando proprio la formazione leoncella. Primo tempo di studio: la prima palla gol arriva dai piedi di Giovannini, il terzino sinistro finta il tiro rientrando sul destro e scarica un missile che colpisce la traversa. La fase che segue è di stallo totale: le squadre rischiano poco e Pasqualini frammenta molto il gioco, ammonendo quattro giocatori. Sul finale è l’Urbania a fare la voce grossa, prima con il cross di Cantucci che colpisce le mani di Grillo in area, ma per il fischietto maceratese non ci sono gli estremi per il rigore, poi è doppiamente Nunez a sfiorare il vantaggio. La prima azione viene sventata da Polo Capomaggio che all’ultimo istante devia in corner, la seconda è un esercizio di stile degli uomini di Omiccioli che toccano tutti il pallone: Mangiarotti serve Sema che con un filtrante trova Nunez, a portiere ormai battuto è l’intervento fondamentale di Grillo a consegnare lo zero a zero alla prima frazione.
La ripresa riparte con l’Urbania meglio messa in campo, al 55’ arriva l’occasione direttamente da calcio di punizione, ma il tiro di Mangiarotti fa la barba al palo. Passano pochi minuti e il dieci durantino è bravo a conquistare un calcio di rigore, ma l’esecuzione è da dimenticare con pallone che si perde a lato. L'errore non abbatte però gli uomini di Omiccioli e nonostante i cambi di Strappini, l'Urbania arriva più brillante in fondo. Al minuto 80 Salvi in versione deluxe serve splendidamente Christian Mangiarotti che di testa incorna con un gran gol a fil di palo. Nel finale la Jesina prova il tutto per tutto, ma Carnesecchi e Catani arrivano ovunque e la coppia difensiva composta da Giovanelli e Mistura (ex di turno al suo esordio coi pesaresi) innalza un muro. Al tramonto del match si accende un parapiglia: ne fa le spese Thiago Capomaggio che viene mandato sotto la doccia con qualche minuto di anticipo rispetto al triplice fischio.
Il Tabellino:
URBANIA-JESINA 1-0 (0-0 p.t.)
URBANIA: Stafoggia, Sema, Salvi, Giovanelli, Catani, Mistura, Nouri, Carnesecchi, Nunez, Mangiarotti, Cantucci (90’ Franca). All. Omiccioli
JESINA: Pistola, Grillo, Giovannini, Capomaggio P. (62’ Giunti), T. Capomaggio, Lucarini, Ciavarella (46’ Cordella), Zandri, Trudo, Nazzarelli (75’ Baah), Marcucci (67’ Brega). All. Strappini
ARBITRO: Pasqualini (MC)
ASSISTENTI: Silvestri (AP), Giacomucci (PU)
RETE: 80’ Mangiarotti
