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Martedì, 30 Aprile 2024
Salute

La fibromialgia e i mille volti del dolore delle donne: destino segnato?

Il convegno in programma presso il comune di Ancona, a partire dalle 14.30 di sabato 6 aprile, proverà a dare risposte sull'argomento

ANCONA – Destino segnato? A questa domanda si cercherà di rispondere sabato 6 aprile, al convegno “La fibromialgia e i mille volti del dolore delle donne: destino segnato?”, in programma in Municipio, a partire dalle 14.30, organizzato da CFU-Italia in collaborazione con la sede regionale guidata da Daniela Donati e col patrocinio di Comune, Commissione Pari opportunità Regione Marche, Università Politecnica Marche, Azienda Ospedaliero Universitaria regionale, Ordine degli Psicologi Marche, Fondazione Isal-Ricerca sul dolore. Patrocini e presenze che confermano che la fibromialgia chiama in causa non solo la sanità ma anche la ricerca, il mondo del lavoro - da cui spesso chi soffre si auto espelle o è costretto a farlo - il conseguente senso del sé. E se fino ad oggi è stata considerata quasi esclusivamente una patologia femminile, aumentano i casi di uomini e bambini in età scolare.

Eppure, a livello legislativo, è ancora tutto fermo, o quasi, perché – come chiarisce Barbara Suzzi, presidente CFU-Italia e moderatrice dell’evento insieme a Michele Gardarelli, docente universitario nonché membro del comitato scientifico CFU e del CTS Marche – «continuiamo a ricevere docce fredde, come il posticipo dell’aggiornamento dei Lea da aprile 2024 a gennaio 2025 (con conseguente mancato inserimento e riconoscimento nel SSN, ndr). Ancora assente una proposta di legge da parte del Governo – 7 sono i ddl fermi in Senato, di cui si potrebbe fare sintesi – a fronte dell’approvazione di sei mozioni che lo impegnano verso il riconoscimento. Come sto ripetendo – rimarca Suzzi – dalla mancata prevenzione arriveremo alla cancrena. Con costi sociali che, quando non si potrà più ignorarla, saranno ancor più impattanti».

Intanto ogni regione fa da sé e questa sarà l’occasione per un focus sull’esperienza e sulle prassi delle Marche. Previsti i saluti di Manuela Caucci, Assessore comunale Servizi Sociali e Welfare; Maria Lina Vitturini, Presidente Commissione Pari Opportunità Regione Marche. Tra i relatori, William Raffaelli, Presidente Fondazione Isal; Gianluca Maroncini, Direttore Sod Clinica Medica, Azienda Ospedaliero Universitaria Marche; Nadia Chiaravalle e Roberto Re, psicologi clinici e Stefania Ferini, psicoterapeuta.

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