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«Dopo aver chiuso 13 ospedali il Pd ci accusa di ipotetici tagli. Lavoriamo per i marchigiani»

Sanità, Saltamartini: “Dopo aver chiuso 13 ospedali il Pd ci accusa di ipotetici tagli. Nessun sottofinanziamento, stiamo lavorando per i marchigiani”

ANCONA - “È veramente incredibile che il Pd dopo aver chiuso nella nostra regione 13 ospedali, depotenziando l’assistenza sanitaria nei confronti dei cittadini marchigiani, e dopo non aver aumentato le borse di specializzazione per la formazione dei medici, adesso possa accusare la Regione di ipotetici tagli alla sanità”. Il Vice Presidente della Giunta e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini replica così al capogruppo del Pd Maurizio Mangialardi.

“Ricordo al Pd – dice Saltamartini – che il modello sanitario pianificato dalle sue giunte, basato su tagli alle strutture e al personale, ha depotenziato i servizi, spingendo molti marchigiani a rivolgersi al privato”. Il Vice Presidente spiega che “non c’è nessun sottofinanziamento alla sanità, nessun aumento dei dirigenti, né stipendi d’oro. Stiamo lavorando per potenziare il sistema sanitario regionale, garantire una risposta ai bisogni di salute dei cittadini”.

"L'unico elemento certo – conclude il Vice Presidente - è che il Governo di centrodestra ha aumentato il fondo sanitario nazionale nel 2024, 2025 e 2026 di 3 miliardi e il riparto per le Marche avverrà nell'intesa Stato Regioni".

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