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Elezioni Falconara Marittima

Commercio, perse 237 attività in cinque anni

Il candidato sindaco per Falconara, Marco Baldassini, parla di «catastrofe e desolazione». Chiusi 59 negozi, 20 ditte edili, 8 agenzie viaggio e noleggio

FALCONARA - «E' stata una catastrofe la politica commerciale della città negli ultimi 5 anni, dal 2017 a dicembre 2022, infatti, si sono registrate meno 237 attività attive come evidenziano i dati della Camera di commercio di Ancona. La storia del rilancio di Falconara tramite il centro storico, più che portare benefici, ha portato desolazione e ghettizzazione della zona stazione e piazza Mazzini». A dirlo è il candidato sindaco Marco Baldassini che fa il punto sulla questione lavoro allungando anche alla questione sicurezza. «Il centro ha perso la sua attrattiva e non basterà
sicuramente un rifarsi il trucco per una piazza Mazzini riqualificata a metà – insiste Baldassini -. Il progetto faraonico da 5 milioni di euro per l'ex garage Fanesi troverà luce forse a fine 2026 dove, oltre all'anagrafe, verranno dislocati gli uffici della polizia locale che da Palazzo Bianchi di via Matteotti dovranno traslocare per il cosiddetto ripristino vulnerabilità sismica anche se a tutt’oggi questa amministrazione non ha risposto su come e quando vorrà mettere mano alle criticità di Palazzo Bianchi e con quali risorse economiche».

Tornando al commercio parla di «fallimento di questa giunta comunale che si limita ad addolcire l'amarezza che regna sovrana tra i commercianti con feste e festicciole, ma senza dare risposte concrete mettendo in campo sostanziali opportunità per favorire le piccole botteghe, anzi sindaco ed assessori sono autocelebrativi per l'apertura in via Marconi dei grandi centri commerciali, peraltro senza minima pianificazione dell’intenso traffico, a discapito del piccolo commerciante. È risaputo che le multinazionali non pagano le tasse dei loro profitti a Falconara, perché le loro sedi legali sono fuori comune e fanno una concorrenza spietata al piccolo commerciante che tenta di resistere. Parlando di numeri, assistiamo alle chiusure solo nell'ultimo anno di 20 ditte edili, 7 di alloggio e ristorazione, 9 professionisti in attività scientifiche e tecniche, 8 agenzie viaggio noleggio e supporto ad imprese, 10 attività manifatturiere e ben 59 di commercio al dettaglio. La squadra di Baldassini sindaco ha la situazione chiara visto la presenza di professionisti al suo interno che possono dare il loro prezioso supporto professionale alla causa. È inutile ribadire che i civici di Baldassini ed i riformisti del Terzo Polo, rappresentati a Falconara dalla professoressa Maria Ambrogini, sono la vera alternativa all’attuale giunta di destra che getta fumo negli occhi dei cittadini ed ad una sinistra schiacciata sul fronte dei 5 Stelle».

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