FALCONARA

A Falconara è partita a sette per la carica di sindaco dopo i 10 anni di Goffredo Brandoni. In campo volti ci sono Stefania Signorini, preside dell'istituto superiore Cambi Serrani e vicesindaco che rappresenta la maggioranza di centrodestra uscente ed è appoggiata da quattro liste civiche: Uniti per Falconara, Falconara in Movimento e Ridisegnare Falconara, già presenti dal 2013 in consiglio, alle quali si è aggiunta Destinazione Domani. Stefano Caricchio è il candidato della Lega dopo il mancato accordo con la Signorini che ha chiuso la porta ai partiti tradizionali. Sempre via dalla maggioranza per non aver condiviso la candidata, Insieme Civico che schiera Matteo Marinacci. Gli storici Comitati falconaresi hanno la loro espressione politica nelle liste Falconara Bene Comune/Cittadini in Comune alla quale si affianca Siamo Falconara (appoggiata da Leu): il candidato è Loris Calcina, già consigliere comunale dal 2008 al 2011. Bruno Frapiccini riprova la scalata per il Movimento 5 Stelle con una nuova candidatura, dopo quella di 5 anni fa. Riuscirà stavolta a portare i grillini al Castello? Nel campo del centrosinistra il Pd ha scelto il big Marco Luchetti, tre mandati in Regione Marche di cui uno da assessore (con Spacca). Ad appoggiarlo anche le civiche Insieme per Falconara (composta da repubblicani, socialisti e Udc), Falconara Comunità e Nuovenergie per Falconara. Infine Massimo Marcelli Flori, già candidato sindaco nel 2001, assessore della giunta Recanatini (2006/2007), per Falconara a Sinistra la lista presentata dal Partito Comunista Italiano.

Tutte le liste dei candidati

SIGNORINI SINDACO: Falconara in Movimento | Uniti per Falconara | Ridisegnare Falconara | Direzione Domani | MARCELLI FLORI SINDACO: Falconara a Sinistra | LUCHETTI SINDACO: Partito Democratico | Nuovenergie per Falconara | Falconara Comunità | Insieme per Falconara | CARICCHIO SINDACO: Lega | CALCINA SINDACO: Siamo Falconara | Cittadini in Comune Falconara Bene Comune | FRAPICCINI SINDACO: Movimento 5 Stelle | MARINACCI SINDACO: Insieme Civico |

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Come si vota

Falconara ha più di 15mila abitanti e per scegliere il sindaco ogni cittadino avrà una sola scheda, nella quale sono riportati i nomi dei candidati alla carica di sindaco. Sotto ogni nome c'è il simbolo o i simboli delle liste che lo appoggiano (In allegato all'articolo il Pdf della scheda elettorale). Per quanto riguarda il sindaco, di fatto l'elettore ha 3 possibilità di voto. Può barrare solo il simbolo di una lista, assegnando la propria preferenza al candidato sindaco che quella lista elettorale sostiene. La seconda opzione è di votare solo il candidato sindaco che si predilige, senza fare scelte tra le liste e i simboli che sostengono quel canddiato sindaco. La terza opzione è il così detto voto disgiunto: cioè barrare il simbolo di una lista e, contemporaneamente, il nome e cognome di un candidato sindaco non collegato alla lista votata, cioè il candidato sindaco diverso da quello sostenuto dal simbolo barrato. (SPOGLIO E OCCHIO ALLA PARITA' DI GENERE  DEI CONSIGLIERI).

VIDEO: il tutorial che spiega la scheda elettorale e le modalitò di voto

La scheda elettorale 

I programmi elettorali

MASSIMO MARCELLI FLORI: Punto essenziale è sostenere quelle fasce di popolazione che vivono sulla propria carne i morsi veri della crisi. Pensano ad una struttura che metta in relazione la “domanda” di coloro che hanno bisogno di un aiuto tangibile, di tutti coloro che si rivolgono ai servizi sociali, alla Caritas, alle strutture assistenziali. Inoltre vogliono riportare sotto la diretta gestione del Comune, i servizi quali il trasporto scolastico, i servizi cimiteriali, la mensa, gli asili nido.

MARCO LUCHETTI: Tre sono gli ambiti da cui partire per creare una Falconara migliore. Il primo è la scuola, il secondo il volontariato ed il terzo lo sport. Per la scuola occorre condividere una impostazione educativa che proponga ai giovani la costruzione di una comunità cittadina.Per il volontariato coinvolgere i responsabili delle Associazioni in una riflessione comune ai fini di creare le condizioni per sviluppare la cultura del volontariato in Falconara. La giornata del volontario può rappresentare un segno importante e ripensare le associazioni anche come centri di aggregazione e di relazione.Per lo sport il primo obiettivo è riuscire a tracciare un “filo rosso” per tutte le società sportive falconaresi, agendo su due binari: aprire un dialogo con tutte le società sportive per capire il flusso di risorse disponibili e lavorare perché tutte abbiano la possibilità di operare nel modo migliore. 

STEFANO CARICCHIO: No by-pass ferroviario, no alla pista ciclabile nel centro città, no al centro commerciale alla ex Montedison, sì a presidi costanti delle forze dell'ordine, più videosorveglianza e garantire uguaglianza per l'accesso ai servizi assistenziali tra cittiadini stranieri e falconaresi. Più parchi gicohi e aree verdi. 

STEFANIA SIGNORINI: Tra i principali obiettivi c'è l'intenzione dare il riconoscimento urbanistico di Centro Storico alla parte centrale di Falconara e poi il bilancio proseguendo nella gestione oculata e trasparente delle risorse, ponendo la massima attenzione al recupero delle imposte comunali e, più in generale, al costante miglioramento della capacità di riscossione.

LORIS CALCINA: Le parole d'ordine sono una Falconara pulita, viva e a misura d'uomo. Pulita con misure specifiche per restituire ai cittadini una vita sana e per garantire la salubrità dell'aria e del mare. Per essere viva  deve essere sicura e di avere valori intorno a cui riconoscersi quali solidarietà, la partecipazione, l’ascolto e la presa in carico dei problemi. A misura d'uomo superando il concetto di una Falconara città dormitorio per portarla ed essere città fruibile e vivibile per isuoi cittadini.

BRUNO FRAPICCINI: Per un ambiente più pulito, per maggiori controlli e vigili di quartiere ma senza barriere, una città senza barriere architettoniche dove nessunodeve rimanere indietro. E ancora bandi europei per accedere a fondi extra budget per rilanciare sviluppo e lavoro, ma soprattutto mettere mano al bilancio del comune per controllare le spese con dirette streaming dal Castello e turnazione dei consiglieri comunali. 

MATTEO MARINACCI: Priorità alla sicurezza. Come? Intensificare la collaborazione fra Forze dell'ordine e Polizia Municipale, e riqualificare le zone urbane sia del centro sia della periferia rendendole più confortevoli e sicure. Istituzione dei vigili di quartiere al fine di rendere il territorio monitorato e abbassare i tempi di intervento con presidi h 24, Stazione Centrale Treni. Miglioramento e potenziamento di illuminazione pubblica e videosorveglianza in zone ad alto rischio. Verifica della sicurezza degli edifici pubblici in riferimento ai luoghi di lavoro, rischio sismico e abbattimento delle barriere architettoniche. Incontri e corsi nelle Scuole sulla legalità e sicurezza stradale da parte della Polizia Locale.